Tempi duri per i sofisticatori di olio extra vergine di oliva: sono iniziate a Parma le lezioni per 40 carabinieri dei Nuclei Antifrode del Mipaaf, alla guida del colonnello Maurizio Delli Santi, che entro dicembre conseguiranno l'attestato di assaggiatori di olio extra vergine di oliva.
Il corso, realizzato da Unaprol – consorzio olivicolo italiano attraverso l'associazione Arpo dell'Emilia-Romagna, arricchisce la squadra di esperti sensoriali che si aggiunge ad altri cinquanta ufficiali e sottoufficiali dei Carabinieri dei Nas, ed altrettanti ispettori dell'Ispettorato centrale della qualità e della repressione frodi del Mipaaf ed ancora cinquanta uomini del Corpo forestale dello Stato, tutti diplomati nei mesi scorsi con la qualifica di assaggiatori di olio di oliva.
Il corso, iniziato nei giorni scorsi presso la sede dei Carabinieri del Nac di Parma, è articolato in 40 ore di lezioni teoriche e pratiche per perfezionare tecniche di assaggio. Prevede approfondimenti e studio delle norme relative all'etichettatura del prodotto in conformità alla legislazione comunitaria in materia di origine obbligatoria degli alimenti.
"In questo modo si intensifica la collaborazione tra il ministero delle Politiche agricole e l'Unaprol – ha riferito il presidente Massimo Gargano, che ha poi aggiunto – L'attività di controllo e di repressione rafforza gli anticorpi di un sistema che trova nella lotta alle frodi e alle sofisticazioni la condivisione di obiettivi comuni nel rispetto delle norme europee e italiane in materia di pubblicità dell'etichettatura di origine e soprattutto nella tutela degli interessi dei consumatori".
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