Al tredicesimo congresso nazionale dei dottori agronomi e forestali organizzato dal Conaf (Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali), appena conclusosi a Parma e Reggio Emilia, Agrofarma - Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica è intervenuta alla tavola rotonda sull'uso sostenibile degli agrofarmaci.
La direttiva comunitaria 2009/128 che sancisce l'uso sostenibile degli agrofarmaci e il conseguente Piano d'azione nazionale rappresentano per Agrofarma un ulteriore incentivo al corretto utilizzo dei fitofarmaci ed, allo stesso tempo, una grande opportunità di qualificazione per l'intera filiera agricola.
"Fare formazione per un modello di agricoltura sostenibile significa anche impegnarsi attivamente a fianco di tutti gli operatori della filiera e mantenere alto l'impegno nel trasferimento di know-how dall'industria all'agricoltore" ha dichiarato Marco Rosso, direttore di Agrofarma.
"Agrofarma accoglie con favore lo sviluppo di misure che incoraggino l'adozione della gestione integrata delle colture – ha proseguito Rosso - e che consentano di soddisfare i tre criteri di sviluppo agricolo sostenibili ovvero la redditività economica, l'accettazione sociale e la compatibilità ambientale. Coniugando questi tre aspetti possiamo contribuire allo sviluppo del 'made in Italy' in modo sostenibile".
"Bisogna riconoscere – conclude Rosso – che importanti traguardi in questo senso sono già stati raggiunti in Italia grazie all'impegno svolto dalle strutture di assistenza tecnica pubbliche e private per il corretto impiego dei prodotti per la protezione delle colture da parte degli operatori".
Per l'attuazione del Piano nazionale d'azione, Agrofarma ritiene indispensabile focalizzare l'attenzione sulla necessità di introdurre misure appropriate per incrementare la formazione all'uso degli agrofarmaci per utilizzatori e distributori.
Per questo motivo, l'Associazione è impegnata in prima linea per favorire la formazione degli operatori della filiera, siano essi agricoltori, dipendenti, distributori, attraverso numerosi progetti. Secondo Agrofarma la qualità dell'utilizzo degli agrofarmaci potrà migliorare ulteriormente se tutti gli utilizzatori professionali saranno formati e otterranno un certificato attestante la loro competenza.
Tra i progetti formativi lanciati da Agrofarma uno dei più importanti è 'Coltiva il tuo futuro'. Si tratta di un'iniziativa in collaborazione con Confagricoltura e 3M nata con l'obiettivo di aumentare le conoscenze e la consapevolezza degli agricoltori nell'utilizzo degli agrofarmaci e di ridurre la differenza tra conoscenze teoriche e reale utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e ambientale.
Altri esempi di formazione sono il progetto Soft, incentrato sulle macchine agricole, e il progetto Topps, mirato a ridurre l'inquinamento puntiforme da agrofarmaci.
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Fonte: Agrofarma