"La sovranita’ alimentare e’ la vera soluzione alla tragedia della fame nel mondo".

Cosi’ inizia la dichiarazione finale del forum parallelo della societa’ civile "Sovranita’ alimentare dei popoli ora!",  presentata oggi alla Fao,  nel giorno di chiusura del forum, che si e’ tenuto presso la citta’ dell'altra economia.

Ne da' notizia un comunicato dell'Aiab (Associazione italiana agricoltura biologica), spiegando che "642 persone provenienti da 93 paesi in rappresentanza di 450 organizzazioni di medi e piccoli contadini, pescatori,  pastori,  indigeni,  giovani, donne,  popolazione urbana,  lavoratori rurali,  ong locali e internazionali e altri attori sociali,  hanno presentato un documento con delle richieste precise".

Secondo Andrea Ferrante, presidente dell'Aiab, membro del coordinamento europeo di via Campesina, "la dichiarazione finale del forum afferma l'imprescindibile necessita’ della riconversione del modello agricolo attuale in un modello ecologico e socialmente sostenibile. Il movimento dell'agricoltura biologica ha anticipato questa riconversione e per questo si propone oggi come uno dei punti di riferimento sostanziali per l'applicazione della sovranita’ alimentare in europa e nel mondo".

"Il vertice della Fao - sostiene Ferrante- marca oggi un'incapacita’ di cambiare le rotte della politica ufficiale,  e per questo diventa urgente rafforzare le alleanze della societa’ civile. Chiediamo dunque,  nel caso specifico italiano,  un rinnovato protagonismo del comitato italiano per la sovranita’ alimentare,  che si deve confrontare con le prossime scadenze come la riforma della Politica agricola comunitaria (Pac), l'ottenimento di una sostanziale moratoria dell'uso degli ogm in questo paese, e una vera applicazione dei principi di sovranita’ alimentare in Europa".