Si è parlato molto di agricoltura biologica in questi ultimi giorni, complice lo svolgersi a Bologna di Sana, la manifestazione fieristica dedicata al “naturale” che si è chiusa domenica 13 settembre. Numerosi i giornali che hanno fatto il punto sull'andamento del settore, come “Finanza e Mercati” del 10 settembre o il settimanale “Il Mondo” in edicola l'11 settembre. Interessanti anche i dati sul consumo di prodotti biologici messi in evidenza sulle pagine de “La Discussione” e de “La Stampa” del 13 settembre, mentre “Il Resto del Carlino” del giorno seguente analizza in particolare i dati relativi a frutta e ortaggi, il cui trend è positivo. I buoni risultati sin qui raggiunti non devono far perdere di vista i problemi che anche in questo settore non mancano, come mette in evidenza “Italia Oggi” dell'11 settembre, ricordando che le importazioni di prodotti biologici stanno aumentando in maniera significativa.
Quasi si trattasse di una contrapposizione alle produzione biologiche (ma così non è), sui quotidiani degli ultimi giorni è rispuntato il tema Ogm, preso in esame da “Italia Oggi” nella sua componente economica, per sottolineare i forti costi conseguenti ai divieti in atto. Mentre in Romania, ricorda sempre “Italia Oggi” del 12 settembre, si sono adottate misure meno restrittive che lasciano maggiori spazi di coesistenza con le colture tradizionali. Sull'argomento interviene anche “Il Giornale”, non senza una vena polemica.

 

Serre e gasolio

Le dispute fra favorevoli e contrari agli Ogm hanno però ceduto il passo a problemi più concreti, come la sentenza della Corte di Giustizia della Ue che imporrebbe ai serricoltori di restituire lo sconto sulle accise per il gasolio concesso fra il 2000 e il 2004. Se ne parla diffusamente su “Italia Oggi” del 9 settembre e su “Il Secolo XIX” del giorno seguente. Dalle colonne de l'”Arena” si torna su questo argomento per sottolineare la crisi cui andrebbe incontro il settore delle colture protette se la Corte di Giustizia non rivedrà le sue posizioni, anche a seguito del ricorso annunciato dal ministro Zaia e del quale si dà un resoconto su “Ore 12" del 10 settembre.

 

Economia e mercati

I temi legati all'economia del mondo agricolo hanno trovato a loro volta ampio spazio sui quotidiani, a iniziare da “Avvenire” del 9 settembre, che ha preso in esame i dati sull'andamento del settore primario, che ha come punto di debolezza la scarsa percentuale di giovani in attività. Si spera che un recupero possa arrivare dalla disponibilità di terreni demaniali da affidare appunto ai giovani. Per i giovani arriva anche dalle colonne de “Il Tempo” del 15 settembre l'impegno del ministro Zaia a mettere in campo aiuti per favorire il loro ingresso in agricoltura. Più giovani in agricoltura, è ancora “Il Tempo” che ne dà notizia, significa anche favorire il ruolo dell'agricoltura come strumento per il rilancio economico del Paese. Argomento, quest'ultimo, sul quale dalle colonne de “Il Tempo” dell'11 settembre interviene anche il presidente della Coldiretti, Sergio Marini. Parlando di economia non sono mancati i riferimenti ai mercati e in particolare alla crisi della frutta, tanto che “Il Resto del Carlino” denuncia come i pescheti della Romagna stiano cedendo il posto a grano, patate e cipolla. Sempre in flessione anche il prezzo del grano, come si può leggere su “La Stampa” del 13 settembre, mentre il divieto anche per il 2010 all'impiego dei nicotinoidi (Italia Oggi, 11 settembre) non sarà certo di aiuto ai maiscoltori.

 

Vino e dintorni

Per il vino si conferma il buon andamento della vendemmia, che premia sia la qualità sia la quantità (La Discussione, 13 settembre) anche se l'Italia perde il primato produttivo che torna nelle mani della Francia (Italia Oggi, 10 settembre), mentre dall'export arrivano segnali di flessione del fatturato a causa della caduta dei prezzi (Italia Oggi, 12 settembre).

 

 

Latte e carne in affanno

Le discussioni in sede comunitaria sulle misure da adottare per risolvere la crisi del comparto lattiero caseario hanno tenuto desta l'attenzione dei media anche su questo comparto. Il quotidiano di Cremona “La Provincia” ha richiamato l'attenzione sulla necessità di una politica concreta per risollevare le sorti del settore, mentre “Il Giornale di Brescia” del 9 settembre ha evidenziato la distanza delle posizioni che dividono i Paesi della Ue in merito alle misure da adottare. Dal “Mattino” di Napoli si apprende anche della proposta di indire uno sciopero del latte, mentre Copagri dalle colonne del “Giornale di Brescia” sposa la tesi della riduzione del numero di stalle. Intanto arriva dalle colonne di “Avvenire” del 15 settembre la ferma presa di posizione di Zaia che afferma la sua volontà di evitare che i benefici degli aiuti Ue vadano solo alle zootecnie del Nord Europa.
Difficoltà anche il settore dei bovini da carne con il mercato che “non paga”, come si legge su “Italia Oggi” del 12 settembre e come se non bastasse dalle colonne de “Il sole 24 Ore” arriva la minaccia di una carenza di materie prime per i mangimi a causa delle difficoltà nel reperire produzioni non Ogm. Note positive solo per il prosciutto di Parma. Lo afferma “Italia Oggi” del 10 settembre commentando i dati sugli andamenti delle industrie di trasformazione. La stessa cosa non si può dire però per gli allevatori di suini, stremati da una lunghissima crisi.