L'Unione italiana vini per la sua assemblea annuale ha scelto di confrontarsi su un tema tanto complesso quanto determinante per il futuro delle aziende vitivinicole 'L'etica d'impresa, le regole e il mercato globale'.
Ne discuteranno il prossimo 17 giugno, alle ore 09.00 presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma (Via Milano 19/a), i rappresentanti del settore vitivinicolo stimolati dagli interventi di autorevoli esponenti delle istituzioni e del mondo politico-economico.
'Unione italiana vini è da sempre sensibile alle istanze del settore che rappresenta e vuole apportare un fattivo contributo nel dibattito economico e politico che si sta svolgendo intorno ai temi della globalizzazione dei mercati. Ma soprattutto, come tratto distintivo del suo operare, intende avvalorare l’importanza dell’etica d’impresa come capitale di valore imprescindibile per le sue aziende associate'. Così il presidente Uiv, Andrea Sartori, che aprirà l'incontro, commenta la scelta dei temi del convegno al quale parteciperanno: Stefano Zamagni dell'Università di Bologna; Stefano Cingolani, giornalista e scrittore di economia e Emmanuel Jacquin rappresentante della Commissione europea - Dg Agri.
 
Al termine degli interventi dei relatori seguirà una tavola rotonda di confronto istituzionale dal titolo 'Vino: strategie e strumenti per l’internazionalizzazione' alla presenza di:
Giuseppe Nezzo – Capo dipartimento Politiche di sviluppo economico e rurale ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali;
Amedeo Teti  - Direttore generale per la Politica internazionale ministero dello Sviluppo economico
Walter Brunello - Presidente di Buonitalia;
Edoardo Pollastri - Presidente Assocamerestero.