Confagricoltura sta seguendo con attenzione l’evoluzione sull’approvvigionamento di mais in Italia. Nei prossimi anni aumenterà nel Paese la domanda di questo prodotto per una serie consistente di fattori. Il rischio è di vedere aumentare le importazioni e quindi il grado di dipendenza dall’estero. Con ripercussioni inevitabili sulle disponibilità di prodotto, sulla sua qualità e sicurezza alimentare, sul grado di approvvigionamento. Quali saranno le conseguenze per settori come la zootecnia; che già vive una situazione di grande crisi, specie in alcuni comparti? In questo quadro occorre quindi considerare come valutare la sicurezza degli Ogm e se, allo stato attuale, sia sostenibile una politica nazionale Ogm-free e se sia ancora praticabile il blocco della sperimentazione in pieno campo. A queste domande si tenterà di dare una risposta in occasione della presentazione del Rapporto realizzato da Nomisma nell'incontro dal titolo "Ogm ed approvvigionamento di mais nel medio periodo: criticità ed opportunità del caso italiano", nell’ottica di approfondire i possibili scenari che si potranno delineare e gli impatti che ne potranno derivare sul settore agroalimentare. Venerdì 25 gennaio 2008, ore 10.30, Palazzo Della Valle, cCorso Vittorio Emanuele II, 101 Roma.
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Fonte: Confagricoltura