A fornire una risposta affermativa a questa domanda ci pensa OltreBio – Filiera etica del Parmigiano reggiano biologico, il progetto nato dalla Casearia Sant'Anna srl di Anzola dell'Emilia (Bo), in collaborazione con il Crpa di Reggio Emilia e il Centro Interdipartimentale per il Packaging (Cipack) dell'Università degli Studi di Parma e finanziato dalla Regione Emilia Romagna sulla misura 16.2.1 (progetto di filiera) del Psr 2014-2020.
OltreBio ha l'obiettivo di sviluppare un nuovo prodotto nel settore dei formaggi stagionati Dop (Parmigiano-Reggiano biologico), garantendo elevati standard di benessere animale durante tutte le fasi di allevamento ma rimanendo sostenibile dai punti di vista ambientale ed economico lungo l'intera filiera.
Il progetto in 5 passi
In pratica, il progetto prevede:
- l'individuazione di alcuni disciplinari commerciali internazionali basati su standard etici e/o di sostenibilità ambientale e indagare gli sbocchi di mercato e le possibili strategie di marketing e vendita di prodotti con questi standard;
- la stesura dei protocolli per le fasi di allevamento e trasformazione in caseificio e del relativo disciplinare tecnico per la certificazione di prodotto;
- lo studio tecnico-economico sugli eventuali adeguamenti da eseguire in caseificio e nelle aziende conferenti per essere conformi al disciplinare tecnico;
- l'indagine sul packaging green e la valutazione della sua sostenibilità economica;
- l'analisi costi benefici e verifica dell'incidenza sui costi di produzione.
Verso nuovi mercati
La diversificazione della produzione e la creazione di nuovi segmenti di mercato capaci di conferire valore aggiunto ai prodotti è un tema sempre più discusso nell'ambito agrozootecnico.La possibilità di diversificare un prodotto di qualità e diffuso in tutto il mondo come il Parmigiano Reggiano è sicuramente una strategia che interessa molti addetti ai lavori e la creazione di una filiera sostenibile, basata su concetti quali il rispetto degli animali allevati e il basso impatto ambientale, è sicuramente la strada giusta per raggiungere nuovi mercati (in Italia e all'estero) e arrivare ai consumatori più esigenti.
I tempi per introdurre queste innovazioni nel Parmigiano Reggiano sono maturi, ma si tratta di intraprendere un percorso di cambiamento profondo che deve interessare sicuramente i produttori di latte e anche tutti gli altri attori della filiera.
Per maggiori informazioni: Alessandro Gastaldo
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