Terzo caso di contagio di aviaria in Emilia-Romagna, la conferma è arrivata dall’Istituto superiore di sanità. Si tratta di un operatore della cooperativa impegnata nelle operazioni di abbattimento che era risultato positivo ai test eseguiti al Sant'Orsola di Bologna.
Lo rende noto un comunicato della Regione Emilia Romagna.
Anche in questo caso, come i due precedenti, il lavoratore è stato sottoposto ad isolamento domiciliare e gli sono state fornite indicazioni igieniche da seguire ed è in sorveglianza attiva fino a guarigione clinica. Fino ad ora sono tre i casi verificati e riguardano lavoratori.

Per i 59 lavoratori esposti nei primi 4 allevamenti, prima della individuazione dei focolai si è conclusa la sorveglianza sanitaria.

Un lavoratore del quinto focolaio (la pulcinaia di Mordano) è oggi in sorveglianza attiva da parte degli operatori della sanità pubblica, così come 6 familiari dei casi accertati o sospetti. Sono, inoltre, in sorveglianza attiva 10 persone per il focolaio rurale di Bondeno.

Per tutti gli altri lavoratori coinvolti (circa 300) - impegnati comunque con diverse mansioni e durata nelle operazioni di controllo dei focolai - è prevista una specifica sorveglianza sanitaria.