L'incontro verterà sulla presentazione dei risultati del lavoro sperimentale effettuato sulla rimozione dei composti azotati nei liquami provenienti da un allevamento di suini e bovini al fine di rispettare la Direttiva Nitrati 91/676/CEE(pdf). Saranno illustrate le evidenze sperimentali di nove mesi di funzionamento di un impianto pilota installato presso l’Arrigoni Battista Società Agricola Srl di Pagazzano (BG).
Il processo utilizzato si basa sulla tecnologia della rimozione biologica degli inquinanti, soluzione ampiamente testata nel settore della depurazione industriale e civile. Il processo testato unisce i vantaggi di un processo a fanghi attivi e di un processo a biomassa adesa su corpi di riempimento, liberi di muoversi nelle vasche di ossidazione e sulla cui superficie protetta crescono microrganismi specializzati. I risultati ottenuti hanno evidenziato la fattibilità del processo con la possibilità di ottenere elevate rese di rimozione delle sostanze inquinanti: fino al 95% per le sostanze organiche e fino al 99% per le sostanze azotate. Seguirà la presentazione del Progetto Becaf, ovvero la realizzazione di una piattaforma tecnologica pensata per valutare e gestire le problematiche connesse con la produzione di biogas, di energia elettrica e termica e di rimozione dei composti azotati (nitrici ed ammoniacali) e fosfati. A chiusura l'azienda agricola illustrerà le motivazioni che l'hanno spinta e coinvolta ad optare per la soluzione presentata. L'incontro è organizzato da Veronafiere in collaborazione con Confai (Confederazione agromeccanici).