Ue
Le superfici coltivate con metodi biologici sono in netto aumento in tutta la Ue. Eurostat nella sua ultima pubblicazione ha calcolato in 12 milioni di ettari la superficie a biologico o in conversione nella Ue. Tale estensione rappresenta il 6,7% della intera Sau dell'Unione.Dal 2012 la superficie a biologico nella Ue sarebbe quindi cresciuta di 2 milioni di ettari. La stessa tendenza viene registrata per quanto riguarda il numero di aziende agricole che ammonta (dati fine 2016) a 295.600.
I paesi con la maggiore estensione di coltivazioni biologiche sono (in ordine decrescente di superficie): Spagna, Italia, Francia e Germania - questi paesi rappresentano il 54% della intera superficie a biologico della Ue.
(fonte: Eurostat)
Francia
Secondo un'indagine effettuata dal settimanale agricolo France agricole il 49% degli agricoltori francesi interessati alla coltivazione del grano tenero ha investito in superfici pari alla annata passata.La Francia, come noto, risulta essere il maggiore produttore dell'Unione europea.
(fonte: La France agricole)
Spagna
Il consumo di frutta e ortaggi in Spagna risulta in calo. Dalle analisi statistica effettuate dal ministero spagnolo dell'Agricoltura da gennaio a settembre vi sarebbe stata una diminuzione del 3,1% dei consumi ortofrutticoli (pari a 8.595 milioni di euro).Il maggiore calo per la frutta (-2,8%) nei confronti degli ortaggi (-1,1%).
La Spagna ha sempre avuto un consumo ortofrutticolo piuttosto tonico - oggi appare in controtendenza nella Ue dove, dopo anni di calo nell ultimo quinquennio i consumi paiono in ripresa (Italia compresa).
(fonte: ministero Agricolo spagnolo)
Russia
La Russia ha espanso le controsanzioni anche ai suini vivi come ai sottoprodotti carnei di suino. Le controsanzioni sono applicate ai paesi che aderiscono al sistema sanzionatorio nei confronti della Russia.Nonostante il difficile contenimento della Febbre suina africana la forte domanda e i bassi prezzi dei mangimi stanno portando la produzione russa alla cifra record di 3 milioni di tonnellate di carne suina prodotta per il 2018.