Il progetto punta a sostenere lo sviluppo delle filiere zootecniche lombarde incentivando il maggior numero di imprese del territorio all’utilizzo della Borsa merci telematica italiana, strumento che garantisce una regolamentazione chiara, univoca e trasparente.
“Il coinvolgimento nel progetto delle Associazioni di categoria, punto di riferimento per gli operatori del territorio, rappresenta un importante tassello per il raggiungimento degli obiettivi di progetto – dichiara Annibale Feroldi, direttore di Bmti Scpa –. Abbiamo, infatti, già incontrato i direttori provinciali di Confcooperative Lombardia, a breve incontreremo Confagricoltura Lombardia e Confederazione italiana agricoltori Lombardia (Cia) e siamo in attesa di incontrare tutte le Oopp di filiera”.
L’incontro ha permesso di presentare i vantaggi offerti dalla Borsa merci telematica italiana non solo in termini di commercializzazione, ma anche di servizi accessori di natura assicurativa e finanziaria. Il progetto è stato, infatti, strutturato prevedendo azioni che puntino a incentivare la commercializzazione del prodotto lombardo sulla piattaforma telematica di contrattazione attraverso un percorso di accesso garantito e protetto anche da parte delle aziende più piccole e meno organizzate, tramite il coinvolgimento dei Soggetti abilitati all’intermediazione (Sai) che, con le modifiche introdotte nel Dm 97/2012, aprono grandi spazi alle stesse organizzazioni, Op e Cooperative.
Ulteriore obiettivo del progetto è favorire la trasparenza nel comparto zootecnico attraverso la diffusione di informazioni su prezzi e mercati che possano supportare gli operatori nelle loro attività commerciali e fornire ai policy makers strumenti di conoscenza approfonditi.
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