La stretta connessione tra il mercato maidicolo nazionale e quello ucraino trova una conferma nel boom degli arrivi di mais dall’Ucraina nel 2013: quasi 1,2 milioni di tonnellate (su 3,9 milioni di tonnellate importate complessivamente), in crescita del +116% rispetto al 2012. Per quanto riguarda gli altri cereali, lieve ribasso congiunturale si è registrato per il frumento duro nazionale (-0,9%) mentre sostanzialmente stabili (+0,2%) sono apparsi i valori del frumento tenero estero di provenienza nordamericana (North-Spring).
Come già osservato a gennaio, il confronto anno su anno continua ad essere dominato dal segno “meno”. Il divario negativo più spiccato si registra ancora per il mais (-20,9% rispetto a febbraio 2013) e per il frumento tenero (-19,2%). Negativa, ma più attenuata, la variazione anno su anno per il frumento duro (5,2%) e il frumento tenero estero (-4,4%).
Febbraio 2014: Variazione del fixing indicativo nazionale camerale (Finc)1
Prodotto |
Var.% congiunturale (feb14/gen13) |
Var.% tendenziale (feb14/ feb13) |
Frumento duro nazionale (fino) |
-0,9% |
-5,2% |
Frumento tenero nazionale (panificabile) |
-2,5% |
-19,2% |
Frumento tenero estero (North-Spring) |
+0,2% |
-4,4% |
Mais nazionale (secco) |
+0,9% |
-20,9% |
Fonte: elaborazioni Bmti su rilevazioni prezzi camerali e contrattazioni telematiche
1 Indicatore sintetico che illustra gli andamenti complessivi di mercato e i livelli delle quotazioni prevalenti, basato sulle rilevazioni dei prezzi delle Camere di Commercio nazionali e sulle quotazioni derivanti dalle contrattazioni sulla Borsa merci telematica italiana.
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