La Borsa merci telematica italiana (Bmti) è una realtà in crescita, non solo per quanto riguarda le contrattazioni, gli scambi e i valori, ma anche per le nuove categorie merceologiche in procinto di avere un loro spazio sulla piattaforma virtuale creata da Unioncamere cinque anni fa. Oggi la contrattazione telematica è attiva in 32 mercati (fra cui cereali, lattiero caseari, carni, olio, vino, ortofrutta e concimi minerali), ma sono in via di attivazione altri mercati telematici relativi a prosciutto di Parma Dop, carni bovine, salumi, kiwi, carciofo, mela, vino imbottigliato, mozzarella di bufala, biomasse.
Abbiamo rivolto alcune domande ad Annibale Feroldi, direttore della Borsa merci telematica italiana, per sapere, in particolare, quando partiranno le contrattazioni on-line dedicate alla salumeria e alla carne bovina. Si tratta di un tema che interessa in maniera approfondita le aziende che parteciperanno dal 21 al 24 maggio del prossimo anno ad Eurocarne 2009, il Salone internazionale delle tecnologie per la lavorazione, conservazione, refrigerazione e distribuzione delle carni, giunto alla 24ª edizione, organizzato in collaborazione con Ipack-Ima Spa.
Secondo Feroldi, 'Le prime quotazioni si avranno già dalla fine del 2008', anche se restano ancora alcuni problemi da risolvere.
'I principali ostacoli - spiega Feroldi - sono rappresentati dalle radicate consuetudini degli operatori (abituati a contrattare nelle Borse merci e Sale di contrattazione), la paura di un mercato trasparente e regolamentato, la diffidenza degli operatori nei confronti dello strumento di negoziazione telematica e l'ancora basso livello di competenza Ict. Per quanto riguarda il mercato dei suini, i problemi della filiera sono ben noti a tutti. In particolare modo le quotazioni dei suini vivi risultano un problema tutt'oggi irrisolto e di conseguenza si registrano sempre più spesso i “non quotati”. Altro nodo fondamentale è la classificazione dei prodotti, sulla quale la parte produttrice e la parte industriale non hanno ancora trovato un accordo'.
Feroldi propone anche le soluzioni che dovrebbero essere adottate per migliorare gli scambi telematici per i mercati attivi dell'area agro-zootenica, la cui attivazione è prevista per ottobre 2008.
'La Borsa merci telematica italiana ha partecipato di recente al tavolo di filiera ministeriale del comparto suinicolo, mettendo a disposizione di tutta la filiera il sistema di contrattazione che garantisce trasparenza ed efficienza ai mercati e soprattutto, tramite la sua regolamentazione, è in grado di garantire le quotazioni dei prodotti trattati sulla piattaforma telematica.
Tra gli obiettivi del protocollo d'intesa sottoscritto dai rappresentati della filiera al tavolo ministeriale vi è anche la promozione del mercato telematico di contrattazione, quindi l'uso di Bmti come strumento per la trasparente formazione dei prezzi dei suini'.
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Fonte: Veronafiere