Cambiamenti climatici e bizzarrie meteorologiche
A causa dei mutamenti climatici in corso assistiamo con sempre maggior frequenza a fenomeni meteorologici estremi. Gelate e bruschi cali termini sono in grado di provocare ingenti danni alle coltivazioni in particolare in alcune delicate fasi fenologiche come bottoni fiorali e scamiciatura.Per prevenire e attenuare gli effetti negativi di questi fenomeni Adriatica ha messo a punto: NoFrost, una soluzione crioprotettrice innovativa.
La soluzione per Adriatica è la prevenzione
NoFrost contiene un particolare crioprotettore che, coadiuvato dalla presenza di microelementi inseriti nella matrice organica, conferisce alla soluzione molteplici proprietà:
- previene e riduce i danni provocati sulle colture da repentini abbassamenti termici al di sotto della soglia di 0°C innalzando la soglia di resistenza delle piante al freddo e alle gelate;
- stimola il processo fotosintetico grazie alla componente glico-amminoacidica che accentua l'azione del magnesio in esso presente;
- aumenta la resistenza delle cellule vegetali allo stress termico;
- incrementa la concentrazione dei liquidi organici all'interno dei tessuti della pianta, grazie alla rapidità di assimilazione degli amminoacidi presenti nel formulato;
- genera una sottile pellicola protettiva, grazie alla presenza di composti colloidali, che protegge ulteriormente la pianta fino a temperature comprese tra i -4°C ,-6 °C;
- incrementa la funzionalità delle cellule generata sinergicamente da un complesso vitaminico presente nella frazione organica;
- fornisce una rapida fonte di energia a beneficio della pianta;
- evita il congelamento dell'acqua mediante la disidratazione e l'aumento della concentrazione dei succhi cellulari;
- induce un abbassamento del punto di congelamento ed un incremento della concentrazione del liquido intracellulare citoplasmatico.
Modalità di applicazione
NoFrost si applica in forma preventiva alla dose di 300 gr/hl quando si ipotizza il verificarsi dell'abbassamento termico e con cadenza di 7 giorni. Se necessario, si può intervenire anche 2 volte nell'arco della settimana non superando comunque 300 gr/hl. Si raccomanda di trattare la vegetazione in modo uniforme nebulizzando finemente la soluzione fino al punto di gocciolamento.Si consiglia di impiegare come volume d'acqua non meno di 8-10 hl/ha.
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Fonte: K-Adriatica