"La linea di prodotti Entec ha avuto un grande successo in risaia grazie alle sue potenzialità dal punto di vista agronomico. Il 3,4 Dmpp, l'inibitore della nitrificazione, dà una marcia in più rispetto ai concimi azotati tradizionali", spiega ad AgroNotizie Francesco Crespi, crop manager di EuroChem Agro, azienda russa leader nella produzione di fertilizzanti.
L'inibitore della nitrificazione 3,4 Dmpp stabilizza l'azoto nella forma ammoniacale, rallentando il processo di nitrificazione e rendendolo così disponibile per la pianta per un maggior lasso di tempo. Per alcune settimane le radici del riso avranno dunque a portata di mano il nutrimento di cui hanno bisogno, senza che vi siano perdite per dilavamento e gassificazione. Un aiuto concreto alla coltura, ma anche al rispetto dell'ambiente.
"In collaborazione con l'Ente nazionale risi abbiamo messo a punto la linea Flexammon, espressamente pensata per la risaia. Una miscela che associa l'azoto, con l'inibitore della nitrificazione, ad altre materie prime come il cloruro di potassio, fondamentale in risaia", continua Crespi.
Quest'anno alla gamma dei Flexammon si aggiungono due nuovi titoli: NK 21-0-21 e NK 17-0-28, fertilizzanti che vengono prodotti negli stabilimenti russi di EuroChem. Si tratta di concimi complessi e non di miscele. Questo significa che all'interno del granulo ci sono tutti gli elementi nutritivi di cui la pianta ha bisogno. Questa caratteristica permette di avere una distribuzione del fertilizzante in campo omogenea, così come l'assorbimento da parte della pianta.
La linea Flexammon permette di aumentare il numero di culmi di accestimento e di sostenere lo sviluppo della coltura con una nutrizione azotata graduale e prolungata resa possibile dall'utilizzo dell'inibitore della nitrificazione. Ideale sia in condizioni di sommersione che di asciutta, Flexammon assicura una nutrizione graduale senza i picchi dell'urea, riducendo i rischi dovuti al brusone.