Il controllo delle erbe infestanti rappresenta  uno dei problemi  più difficili  da risolvere nel settore delle coltivazioni  biologiche.

L'assenza di prodotti naturali e il divieto di utilizzare i diserbanti  creano un reale problema economico alle aziende che devono impiegare risorse umane e mezzi manuali specifici.

La pacciamatura del terreno è una tecnica in forte crescita che offre, oltre al risparmio di tali risorse, numerosi vantaggi agronomici riassumibili in:

* Controllo pressoché totale delle malerbe

* Eliminazione delle perdite di acqua per evapo-traspirazione con conseguente notevole risparmio idrico

* Eliminazione del compattamento del terreno per un miglior sviluppo radicale

* Eliminazione della manodopera per il controllo delle malerbe tramite sarchiature, zappature e scerbature

* Facilità di trapianto e lavorazione delle piantine nella fase di dimora

* Aumento delle produzioni ed anticipo colturale

* Mantenimento del frutto pulito

La pacciamatura è quindi una tecnica colturale sempre più utilizzata. Nella scelta del tipo di pacciamatura ci sono due opzioni: l'utilizzo del polietilene (Pe) oppure l'utilizzo di film biodegradabili come Biotelo prodotto da Protema Agri.

Il polietilene nero è un film in materiale plastico, derivante dal petrolio, con spessori che vanno dai 35 ai 60 micron; tali spessori creano la necessità, a fine coltura, di doverlo rimuovere e successivamente consegnare ad un centro di smaltimento come "rifiuto speciale". Queste operazioni, oltre che laboriose, risultano anche notevolmente dispendiose per l'economia aziendale.

In passato si è ricorsi anche all' "incivile" usanza di incendiare abusivamente i teli, abitudine che, oltre a recare un grave danno all'ambiente, è ora punita con una sanzione della Comunità europea.

Inoltre, data la sua composizione, il prezzo del polietelene segue le logiche di mercato del petrolio.

Biotelo Agri è l'alternativa ai film in polietilene e rappresenta una grande novità nel settore agricolo essendo un film con le stesse caratteristiche meccaniche e di tenuta del Pe ma completamente biodegradabile.

Biotelo è composto da Mater-Bi, prodotto da Novamont Spa; Mater-Bi è una nuova generazione di bio-plastiche derivate da materie agricole rinnovabili che mantengono inalterate le proprie caratteristiche fisiche-meccaniche durante i processi di trasformazione industriale e che dopo l'utilizzo biodegradano completamente.

La loro biodegradabilità e compostabilità, in accordo con le normative vigenti (European Directive on Packaging and Packaging Waste: EN 13432), è certificata da enti terzi (IIP, OK Compost).

Per la colorazione del Biotelo vengono utilizzati i master Clariant che sono biodegradabili.

Nel 2003 Biotelo ha coperto circa 1.800 ettari su tutto il territorio italiano riscontrando un grande successo tra gli agricoltori e diventando una realtà commerciale ormai consolidata. La sua efficacia è stata ampiamente documentata da prove in campo svolte in collaborazione con Università e Centri di Ricerca (Martorano 5, Università di Pisa, Po di Tramontana, Cisa M. Neri, CERSAA)*. Il Centro Po di Tramontana dal 2003 utilizza solamente pacciamatura in Mater-Bi per tutte le sue attività di sperimentazione.

L'azione pacciamante del telo varia a seconda della temperatura e della composizione del terreno che possono rendere più o meno rapida la degradazione; in ogni caso la durata, che può variare tra i 5/7 mesi del 15 micron (0,015 mm) e i 4/5 mesi del 12 micron (0,012 mm), soddisfa tutte le colture corto e medio tardive.

Per la fragola è attualmente in sperimentazione un film a lunga durata dello spessore di 20 micron.

Per la meccanizzazione del Biotelo si possono utilizzare tutte le macchine stenditrici, le stenditrici/foratrici, le trapiantatrici fino alle più evolute seminatrici/trapiantatrici (mais) normalmente utilizzate per il polietilene.

Alcune aziende leader nel settore delle pacciamatrici-trapiantatrici contribuiscono attivamente allo sviluppo delle macchine e delle tecniche per migliorare sempre più l'utilizzo del film biodegradabile.

Biotelo può essere ormai del tutto equiparato, in termini di spesa, al tradizionale film in Pe (pochi centesimi di euro di differenza al metro quadro) ma con un'ulteriore ed importante valenza, quella di eliminare completamente tutti gli ingenti costi di rimozione e smaltimento.
Con una semplice fresatura a fine ciclo il prodotto si degraderà completamente trasformandosi in acqua, anidride carbonica e biomassa.
La pacciamatura con Biotelo è più conveniente che con il film in Pe.

Numerosi controlli ed analisi dei terreni, anche nelle aziende che utilizzano la pacciamatura per 3-4 cicli colturali all'anno, hanno dimostrato che non esistono fenomeni di accumulo.

Per informazioni: Protema - Milano (MI) - Telefono: 02-2563336 - Telefax:02-2564458   http://www.protema.com/ita/concimiliq/fr_concimiliq.htm