Fusarium e riso crodo, restrizioni dall'Ue

Il Bakanae è una grave malattia del riso causata dal fungo Fusarium fujikuroi (forse meglio noto con il nome della forma perfetta Gibberella fujikuroi), il cui metabolismo produce un eccesso di acido gibberellico (proprio lui, il fitoregolatore) con conseguente ipertrofia delle piante infette, che ben presto diventano eziolate, clorotiche e sterili, con produzione di pannocchie prive di semi.

Alla fine le piante colpite allettano e muoiono. Negli ultimi anni la diffusione della malattia ha raggiunto livelli di attenzione, in quanto i mezzi chimici disponibili (principalmente concianti del seme) non sono stati in grado di debellare il patogeno. Rimangono quindi le pratiche agronomiche, e nel caso specifico la fissazione di una soglia massima di piante infette nelle colture per la produzione di sementi, in modo da abbattere l'inoculo.

Il riso crodo è una infestante delle risaie, celebre per la colorazione rossastra della cariosside, in grado di causare gravissime perdite produttive (si calcola che 10 piante di riso crodo per mq possano causare una perdita del 25% del raccolto potenziale). Poichè l'infestante è geneticamente molto vicina al riso normale, non esistono erbicidi selettivi e la profilassi è unicamente affidata alla tecnica della falsa semina seguita da diserbo (reso peraltro meno efficace dal bando di principi attivi come il dalapon), oltre alle consuete pratiche agronomiche di selezione delle sementi.

La Direttiva di esecuzione 2012/1/UE, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L4 del 7 gennaio scorso, fissa rigidi parametri qualitativi per le colture da seme: nelle sementi di base sono tollerate al massimo due piante colpite da Bakanae per 200 mq e assenza di riso crodo, per le sementi certificate di 1° e 2° generazione la soglia si innalza rispettivamente a 4 e 8 piante colpite da Bakanae per 200 mq, mentre la tolleranza per il riso crodo viene fissata a 1 pianta per 100 mq in entrambi le situazioni.

Per saperne di più

Direttiva di esecuzione 2012/1/UE della Commissione, del 6 gennaio 2012, che modifica l'allegato I della direttiva 66/402/CEE del Consiglio per quanto riguarda le condizioni che devono essere soddisfatte dalla coltura di Oryza sativa (1)

Direttiva 66/402/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1966, relativa alla commercializzazione delle sementi di cereali

Amatulli, M. T, D. Spadaro, M. L Gullino, and A. Garibaldi. “Molecular identification of Fusarium spp. associated with bakanae disease of rice in Italy and assessment of their pathogenicity.” Plant Pathology 59, no. 5 (October 1, 2010): 839-844.