Valorizzare il comparto vitivinicolo sviluppando una vera e propria cultura dei vini di territorio. In questo contesto la formazione può svolgere un ruolo fondamentale per fronteggiare la crisi del comparto e in questa direzione un contributo importante arriva dal nuovo master universitario di primo livello sui vini di origine, il primo a livello nazionale, inaugurato giovedì 11 novembre all'Istituto agrario di San Michele all'Adige.

E', in estrema sintesi, quanto ha affermato Attilio Scienza, direttore del master organizzato dalla Fondazione Mach in collaborazione con la Facoltà di Agraria dell'Università di Milano che raccoglie diciassette partecipanti (numero massimo ammesso era di 15).

Il corso durerà un anno, si articolerà in 550 ore di didattica frontale presso le strutture e i laboratori di San Michele e 200 ore di stages in aziende del settore. "Dopo il master sulla grappa e sui vini spumante abbiamo attivato questo nuovo percorso sui vini di origine – ha spiegato il direttore generale, Alessandro DiniUn'iniziativa formativa di alta qualità che in questo caso specifico intende promuovere la valorizzazione del territorio attraverso la valorizzazione dei suoi vitigni".

"Una risposta alle problematiche che emergono in questo particolare momento dal mercato vitivinicolo e una proposta che qualifica ancor più l'offerta formativa di San Michele" ha aggiunto il dirigente del Centro istruzione e formazione, Marco Dal Rì, intervenuto con il responsabile dell'area post-secondaria e universitaria, Massimo Bertamini, che ha illustrato ai partecipanti i dettagli organizzativi. 

Il corso formerà tecnici specializzati in produzione di uve, trasformazione ed elaborazione di vini, con competenze in analisi sensoriale e strumentale. 

Tra i grandi temi al centro del percorso formativo: i fattori del modello viticolo (clima, terreno, vitigno, tecnica colturale, modalità di vinificazione, cultura, usanze); la conoscenza fine del macro e micro clima; la cultura del territorio, la storia, il legame con le tradizioni alimentari; le tecnologie di produzione e di miglioramento dei vini di territorio. I tecnici acquisiranno conoscenze specifiche sulla gestione economica del comparto, sul marketing e la comunicazione dei vini di territorio per portare un valore aggiunto sul mercato sia alla produzione che al consumo. Si approfondiranno i temi di tutela dei territori e delle loro espressioni attraverso gli strumenti normativi.

"L'Europa e l'Italia in particolare – ha affermato Scienza – hanno bisogno di riaffermare una priorità dei vini di origine nei confronti dei vini di vitigno. Di qui l'esigenza di fornire a chi opera nel settore elementi di conoscenza per valorizzare la forza del territorio. Questo master darà un contributo importante creando specialisti in grado di produrre vini di qualità a prezzi più competitivi del passato".