I conduttori di superfici di viti per uva da vino piantate senza la prescritta autorizzazione regionale tra l’1 aprile 1987 e il 31 agosto 1998, che non siano state precedentemente regolarizzate, avranno 20 giorni di tempo per mettersi in regola, in attuazione delle norme comunitarie e nazionali in materia.
 
Lo ha deciso la Giunta veneta, su proposta del vice presidente Franco Manzato: la deliberazione sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione e i venti giorni decorreranno dal giorno successivo alla pubblicazione. Gli interessati sono tenuti in ogni caso a pagare una sanzione amministrativa di 6 mila euro per ettaro prima della presentazione della richiesta.
La gestione tecnica e amministrativa dei procedimenti relativi all’attuazione del provvedimento, inclusa l’adozione della modulistica per la presentazione delle istanze, è affidata ad Avepa.