dalla normativa per alcuni ortaggi da foglia e creare un danno economico ai produttori.
Per la gestione razionale della concimazione, il metodo operativo ritenuto attualmente più largamente adottabile e capace di consentire il raggiungimento degli obiettivi di tutela dei livelli produttivi, della salubrità dei prodotti alimentari e della qualità dell'ambiente, consiste nella redazione dei piani di concimazione basati sul bilancio degli elementi nutritivi. Data la validità del metodo, la sua adozione è stata resa obbligatoria per gli imprenditori agricoli che hanno scelto di aderire alla Misura f del Psr. Il progetto “Asport”, finanziato dalla Regione Lombardia Dg Agricoltura, è stato finalizzato alla misura delle asportazioni di elementi nutritivi delle principali colture baby leaf, poiché l'assenza di questi dati rendeva di fatto aleatoria e arbitraria la redazione del bilancio degli elementi nutritivi e poneva dei problemi nell'applicazione sia della misura f sia dei disciplinari di lotta integrata. Ulteriormente, è stato studiato l'effetto della concimazione azotata sulla resa e la qualità delle produzioni.
Nell'ambito del convegno 'Fertilizzazione delle colture da foglia destinate alla IV gamma' a cura della Regione Lombardia e del Cra - Unità di ricerca per l'orticoltura e con il patrocinio della Soi - Società di ortoflorofrutticoltura italiana che si terrà giovedì 30 aprile vengono presentati i risultati ottenuti con le coltivazioni di lattughino, rucola, spinaci, valerianella ed indivia scarola, per i seguenti aspetti:
- applicazione del metodo del bilancio ai sistemi colturali a baby leaf;
- strategie per ridurre il contenuto in nitrati nel prodotto;
- messa a punto di sistemi di coltivazione fuori suolo.
Sono particolarmente invitati a partecipare i produttori ed i tecnici impegnati nell'intera filiera della IV gamma.
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