È arrivato il tempo delle ferie per tutti… tranne per gli imprenditori del settore agroenergetico.
Il 22 luglio 2025 è stato pubblicato nel sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica il Decreto Direttoriale n. 235 del 21 luglio 2025. Il provvedimento si riferisce alla procedura prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) nell'ambito della Missione 2, Componente 2, Investimento 1.4 "Sviluppo biometano secondo criteri di promozione dell'economia circolare" Misura "Pratiche Ecologiche" di cui al DM 13 marzo 2024 n. 99.
L'articolo unico del Decreto recita: "È pubblicato l'Avviso pubblico per le procedure competitive pubbliche di selezione dei progetti ammissibili ai contributi previsti dal DM 13 marzo 2024, n. 99", ma, come di consueto, non indica dove sia pubblicato tale Avviso.
Dopo ore di ricerche abbiamo ricomposto un quadro dell'informazione dispersa in più siti e suddivisa in una pluralità di documenti legislativi, alcuni privi di contenuto e pieni di soli rimandi ad altri documenti, in un interminabile gioco di matrioske burocratiche che spiega in parte perché lo sviluppo del biometano sia rimasto al palo nonostante l'imperativa necessità di tagliare definitivamente fuori le forniture di gas russo.
Questo articolo intende fornire ai lettori una guida rapida per districarsi nella marea di informazioni.
Sul sito del Gestore dei Servizi Energetici (Gse) si trova almeno un punto unico dal quale scaricare la documentazione potenzialmente rilevante:
- Il testo completo dell'Avviso pubblico, dove si elencano i soggetti ammissibili, gli interventi finanziabili e i criteri di ammissibilità delle domande.
- L'elenco dettagliato delle spese ammissibili, che si dividono in tre aree di interventi (ciascuna con una lunga lista di tecnologie incentivate, che sarebbe troppo lungo inserire in un articolo meramente informativo):
• interventi volti alla diffusione di pratiche agroecologiche nella fase di produzione del biogas - Interventi tipo A.i;
• creazione di poli consortili - Interventi tipo A.ii;
• sostituzione trattori - Interventi tipo B;
• efficientamento degli impianti esistenti per la produzione di biogas - Interventi tipo C. - Il Decreto Direttoriale del Ministero di approvazione delle regole operative, il cui contenuto è irrilevante ai fini pratici (dodici pagine di "visto" e "considerando" per sole quattro righe di articoli).
- Le regole operative, ben centonovanta pagine di spiegazioni su come compilare la modulistica per presentare la domanda.
- Il testo integrale del Decreto Pratiche Ecologiche.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 193 milioni di euro, con i seguenti obiettivi:
- sostituire almeno trecento trattori agricoli con trattori meccanici alimentati esclusivamente a biometano e dotati di attrezzi agricoli di precisione;
- sviluppare la produzione di almeno 0,6 miliardi di m3 di biometano entro la fine del 2023 (obiettivo mancato secondo quanto dichiarato dal presidente del Consorzio Italiano Biogas (Cib) Piero Gattoni);
- sviluppare la produzione di almeno 2,3 miliardi di m3 di biometano entro fine giugno 2026.
Come presentare la domanda di finanziamento
La domanda va presentata esclusivamente online tramite l'applicazione informatica messa a disposizione dal Gse. Lo sportello telematico sarà aperto a partire dalle ore 12:00 del 27 agosto 2025 e resterà attivo fino alle ore 12:00 del 26 settembre 2025.
Benché il servizio sia accessibile ventiquattro ore su ventiquattro durante il periodo di apertura, sappiamo per esperienza che in Italia esiste sempre il rischio di intasamento o malfunzionamento del server, per cui il consiglio è quello di non aspettare l'ultimo momento per inoltrare le proprie domande. Buone vacanze… al lavoro!
