La produzione di energia da fonti rinnovabili è uno dei temi più 'caldi' all'ordine del giorno. Questo argomento sarà al centro del seminario in programma giovedì 31 maggio (dalle 9 alle 12) alla Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige (Tn), dal titolo 'Scenari attuali e futuri per la produzione di energia dalle fonti rinnovabili'. Le imprese agricole stanno rivestendo un ruolo sempre più significativo come produttrici di energia. Per questo motivo il seminario formativo si rivolge agli agricoltori. Saranno passate in rassegna le fonti rinnovabili applicabili nelle imprese agricole e si discuteranno i decreti in fase di approvazione a livello nazionale.

Il primo provvedimento è quello che disciplina il regime di sostegno all'energia elettrica prodotta dalle fonti rinnovabili in funzione della potenza dell'impianto, delle matrici trattate e, nel caso del biogas, anche dell'efficacia in termini di rimozione dell'azoto. Il secondo è legato al regime di sostegno all'energia termica: saranno illustrati i meccanismi adottati per gli interventi di piccole e grandi dimensioni. Saranno potenziati i 'certificati bianchi' per gli interventi di grandi dimensioni, soprattutto se associati alla realizzazione di reti di teleriscaldamento. Inoltre, sarà avviato un vero e proprio 'conto energia termico' per favorire gli interventi di efficientamento energetico delle piccole utenze. Infine, si parlerà del regime di sostegno alle fonti rinnovabili nel settore dei trasporti che punta tra l'altro alla produzione di biocarburanti da materie prime nazionali prodotte nell'ambito di filiere corte, favorendone la competitività sul libero mercato.

L'intervento principale sarà tenuto da Michela Pin del Centro di ecologia teorica e applicata di Gorizia, project manager del progetto europeo Sweethanol, all'interno del quale sono previsti 37 eventi analoghi su tutto il territorio nazionale. Il quadro provinciale in materia di energia da fonti rinnovabili e di strumenti per la promozione e lo sviluppo del settore saranno illustrati invece da Fabrizio Dagostin del Servizio agricoltura della Provincia e dall'architetto Giacomo Carlino dell'Agenzia provinciale per l'energia.