Si è tenuto ieri mattina a Roma, presso la Sala Auditorium del Gse-Gestore dei servizi energetici, il convegno 'Rinnovabili, quadro normativo e soluzioni assicurative e finanziarie a supporto delle imprese', organizzato da Ises Italia in collaborazione con Alliance Broker Spa.
Numerosi sono stati gli interventi degli esperti del settore finanziario e assicurativo, che hanno illustrato le possibili modalità di implementazione di tutti quei progetti legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili, e numerosa la partecipazione del pubblico, segnale evidente dell’importanza e della maturità raggiunte dal comparto dei finanziamenti e delle assicurazioni nel settore delle Fer, definitivamente uscito dalla fase di decollo iniziale e oggi caratterizzato da andamenti esponenziali in tutte le tecnologie.
Quello che è emerso durante la mattinata è che, sebbene si tratti di un comparto in costante evoluzione, permane ancora oggi un mercato che offre scarsa chiarezza nella valutazione dei rischi e che disorienta sia le imprese che i lender, non offrendo loro la giusta tranquillità negli investimenti.
I rischi finanziari legati al settore delle fonti rinnovabili sono molteplici per quanto oggi più mitigati dalla crescita di esperienza nel settore: si va dalle produzioni sensibilmente minori del previsto agli errori di progetto, ai malfunzionamenti, ai furti o ai danneggiamenti causati da atti vandalici o agenti atmosferici, fino ad arrivare alle incertezze del sistema di incentivazione e conseguenti difficoltà nella valutazione dei ricavi. Inoltre, non possiamo escludere il rischio a priori e pensare che i cambiamenti climatici non ci portino a situazioni catastrofali. Ecco che entra in gioco il sistema assicurativo, che predispone soluzioni ad hoc per proteggere gli investimenti e coprire i rischi.
Sono dunque più che evidenti i rischi e le difficoltà che un operatore del settore delle rinnovabili deve superare nella realizzazione di un investimento, ha concluso Tabarelli De Fatis. Difficoltà che riguardano non tanto le grandi aziende, quanto i piccoli imprenditori. Sempre più in futuro le imprese dovranno adottare modelli operativi flessibili per potersi adattare rapidamente al consolidamento del mercato nazionale e ai mercati internazionali; per questo minimizzare i rischi con una normativa certa e con pacchetti assicurativi idonei, sarà un elemento basilare per raggiungere i traguardi che il nostro Paese si è proposto.
© AgroNotizie - riproduzione riservata