Nell'aula absidale di Santa Lucia a Bologna è stata 'lanciata' la Piattaforma nazionale di biocarburanti Biofuels Italia. Nata per seguire le orme della 'European biofuels technology platform', presentata a Bruxelles nel 2006 nell'ambito del 7° Programma Quadro di Ricerca europea, incentrata sulla tematica dei biocarburanti. Il tema dei biofuels è di grande interesse nazionale nell'ottica dell'utilizzo di fonti di energia rinnovabili e alternartive a quelle tradizionali, della ricerca di nuovi mercati per la produzione agricola nazionale, dello sviluppo tecnologico competitivo dell'industria e, non ultimi, degli aspetti ambientali connessi. L'Unione europea sta definendo la politica comunitaria per i biocarburanti, ha approvato il nuovo 'pacchetto clima ed energia', ma il quadro appare delineato anche da preoccupazioni sui costi sociali, economici ed ambientali prodotti dal boom dei biocarburanti. Ad aprire i lavori di presentazione di Biofuels Italia, Pier Ugo Calzolari, rettore dell'Università degli studi di Bologna e il professore Gianpietro Venturi, chairman della Piattaforma ed esperto agronomo, che hanno moderato la prima parte dell'evento entrata nel vivo con l'intervento di Vittorio Prodi, membro del Parlamento europeo - Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia. Prodi ha affermato che il principale obiettivo per la creazione di questa piattaforma è quello di riuscire a proidurre energia con la minima immissione di gas serra nell'atmosfera e riuscire a raggiungere entro il 2020 gli obiettivi fissati dalla Commissione europea in fatto di clima, cioè la riduzione del 20% delle immissioni. 'Le azioni principèali del nostro intervento', ha affermato Vittorio Prodi, 'saranno prevalen temente di adattamento e limitazione. In un momento di così veloce evoluzione dei cambiamenti climatici, non ci resta che cercare di seguire il più possibile le nuove condizioni climatiche cui siamo di fronte. Attualmente, proprio per questi motivi è necessaria la manutenzione integrale del territorio, per un conseguente mantenimento della produzione di biomasse'. Ampia attenzione si è volta alla discussione riguardante le varie generazioni di biocarburanti e a quale bisognerà appoggiarsi per la partenza della piattaforma. Una questione, questa, che dovrà essere chiarita al più presto. Piena condivisione degli obiettivi previsti dall'agendfa d'azione prevista per la piattaforma, è arrivata dal ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali, Paolo De Castro, che nel suo intervento ha elencato tutto quello che nell'ambito delle Finanziarie 2007 e 2008 è stato fatto per incentivare al massimo la produzione e l'utilizzo delle biomasse, in primis l'incremento dei Certificati verdi.

Obiettivi da raggiungere a breve, sia per aumentare le adesioni e le collaborazioni per lo sviluppo di Biofuels Italia che per migliorare la situazione della produzione di biomasse in Italia, riguardano il miglioramento del quadro legislativo italiano per quest'ambito, che è già presente con ottime premesse, ma che deve essere sistemato in molte parti, chiarendo particolari situazioni e delineando un più chiaro e funzionale quadro d'azione nazionale.