L’impianto installato da Schmack Biogas avrà in entrambi i casi una potenza nominale installata di 625 kW. Cuore dell’impianto è il digestore anaerobico COCCUS®, un fermentatore a fossa caratterizzato da agitatori innovativi che consentono una uniforme distribuzione del calore e una ottimale fuoriuscita del biogas dal substrato. Le materie prime vengono introdotte nei fermentatori dove avviene il processo di digestione anaerobica. Durante tale processo, i batteri rendono disponibile l’energia presente nelle biomasse sotto forma di gas combustibile a base di metano (CH4). Il biogas infatti è composto principalmente da metano (attorno al 55%) e anidride carbonica (35% circa), con una frazione residua composta da vapore acqueo e gas traccia. La CO2 derivante dalla successiva combustione del biogas è pari a quella fissata nei vegetali ingeriti dai bovini a seguito del naturale processo di fotosintesi: si tratta dunque di un processo ad effetto serra nullo che dà un’energia pulita. Il digestato, ossia il prodotto finale in uscita dall’impianto, risulta essere un materiale organico biologicamente stabile ed inodore, che può poi essere utilizzato come prezioso ammendante agricolo.