Marco Casalini, presidente di Terremerse, spiega ad AgroNotizie le motivazioni che hanno spinto il gruppo cooperativo con sede a Bagnacavallo (Ra) di non aderire alla Newco Per.A..
"Secondo noi il progetto Per.A., coordinato da Apo Conerpo, presenta dei punti critici - spiega Casalini - che non sono stati ancora chiariti, così come specificato nella nota stampa diffusa la scorsa settimana dal 'Tavolo pera' costituito, oltre che da noi e Pempacorer, anche da Apofruit, Afe/Salvi, Cico/Mazzoni, Granfrutta Zani, Spreafico. Per tale motivo abbiamo deciso per il momento di non aderire".
Da segnalare che è notizia recente che Cico/Mazzoni ha deciso invece di aderirvi, dopo ulteriori confronti con i coordinatori del progetto e valutazioni all'interno della sua base sociale.
"Ribadiamo però che l’aggregazione del mondo produttivo è e rimane un punto fermo - conclude Casalini - sul quale la nostra cooperativa vuole investire. Il tutto finalizzato alla redittualità degli imprenditori agricoli. Per muoversi in tale direzione, occorrono quindi progetti chiari e condivisi, capaci di rispondere a tutte le necessità del settore e dei nostri soci".