Macchine agricole di ultima generazione, divenute sempre più partner degli agricoltori e sempre meno meri strumenti di lavoro. Una evoluzione che il Consorzio Agrario Terrepadane ha seguito da vero protagonista anche grazie alle tecnologie di nuovissima generazione. Le soluzioni proposte agli agricoltori dalla blasonata Cooperativa puntano a gestire con intelligenza le operazioni colturali, imboccando con decisione la strada della sostenibilità.
Potenza sì ma non senza l'intelligenza
A spiegare le nuove potenzialità delle macchine agricole provvede Giorgio Mazzoni, responsabile macchine Terrepadane, che chiarisce come oggi oltre alle tradizionali richieste di potenza e velocità, vi siano nuove istanze alle quali una macchina deve saper rispondere: "Alle macchine - dice - chiediamo di comportarsi come una vera e propria 'centrale' di raccolta ed elaborazione di dati. Grazie al monitoraggio costante e alla raccolta dei dati interfacciati con le mappe satellitari dei singoli appezzamenti, oggi è possibile gestire ogni operazione colturale in modo 'intelligente', mettendo in pratica il concetto ormai più che mai concreto dell'agricoltura di precisione.
Gestendo in modo sistematico e puntuale i dati raccolti dalle macchine di ultima generazione - le ormai famose 4.0 - possiamo arrivare ad effettuare lavorazioni e operazioni mirate. Così possiamo utilizzare i fattori di produzione in maniera ottimale e assolutamente aderente alle effettive esigenze della pianta, in quel preciso momento e in ogni specifico appezzamento".
Gli Input: solo dove e quando serve
I fattori di produzione - ormai sempre più preziosi, a cominciare dall'acqua - potranno essere utilizzati in modo intelligente (quando serve, dove serve e nella precisa quantità che serve), minimizzando gli sprechi, nella certezza di rispondere alle precise esigenze della coltura.
Si tratta di un'impostazione che permette di rispettare l'ambiente e rispondere alle esigenze di sostenibilità, oggi sempre più sentite, consentendo anche un interessante risparmio e limitando i costi di produzione. Non solo. Andare verso l'uso della tecnologia per soddisfare i bisogni di sostenibilità, è proprio quello che chiede la nuova Politica Agricola Comunitaria, che nella nuova programmazione è più che mai attenta a questi aspetti.
Dati e competenze, binomio vincente
Dunque, tutto facile? Purtroppo non è proprio così. Per poter utilizzare in maniera efficace ed efficiente la notevole mole di dati che le macchine mettono a disposizione dell'imprenditore, sono necessarie alcune competenze di cui spesso gli imprenditori non sono in possesso.
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Per questo Terrepadane ha implementato un servizio specifico, 4.0 Facile partito a fine febbraio 2023, che punta a rispondere alle esigenze degli agricoltori che hanno acquistato macchine ed attrezzature beneficiando del credito d'imposta.
4.0 Facile, la gestione dei dati non è più un problema
"Come è noto - spiega il responsabile macchine - il Decreto Legislativo n.178 del 2020 e la circolare n°9/E del 23 Luglio 2021 dell'Agenzia dell'Entrate, prevedono che venga documentata attraverso una adeguata e sistematica reportistica, il mantenimento, per tutto il periodo di fruizione dei benefici, delle caratteristiche e dei requisiti richiesti".
4.0 Facile viene offerto in pacchetti personalizzati per ogni azienda sulla base delle proprie esigenze e delle caratteristiche del parco macchine.
Nel servizio sono comprese molte attività: dal controllo della documentazione, all'implementazione dei portali New Holland, Case IH e altri portali, con la mappatura dei campi e l'inserimento di attrezzature ed operatori.
Inoltre, è previsto un intervento formativo specifico (in sede e in campo) sull'uso dei portali e sui monitor di bordo, la verifica dell'interconnessione e la segnalazione di eventuali anomalie e infine, la gestione (e lo scarico) dei dati con report mensili.
4.0 Facile, il servizio di Terrepadane che semplifica l'uso della tecnologia in agricoltura
(Fonte foto: Consorzio Agrario Terrepadane)
Una serie di servizi moderni che permettono di far entrare l'imprenditore agricolo nella logica della tecnologia senza perdite di tempo, né complicazioni.
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