Buon andamento finanziario per Bcs Group, che chiude l'anno con un fatturato positivo per i suoi marchi Bcs, Ferrari, Pasquali Mosa. Il 2012 è stato anche l'anno del nuovissimo Ma.Tra., lanciato in occasione dell'Eima International di quest'anno per la manutenzione del verde.


Dopo il dinamismo del mercato nella stagione 2010/11 in cui si era evidenziato il miglior fatturato dell'intera storia Bcs, l'andamento del 2011/12 ha presentato un calo del 13%. Grazie agli ottimi risultati ottenuti in India (+54,9%) e Russia (+76,3%) per quanto riguarda il comparto agro verde, in Australia (+55%) e Cina (+40,3%) per il comparto energia, Bcs non ha tuttavia risentito della situazione economica generale di Italia, Spagna e Grecia, consueti mercati di riferimento.


Dati di vendita incoraggianti sono stati riscontrati anche nei Paesi del Medio Oriente come Arabia Saudita e Quatar, dove Bcs mantiene radici storiche, e in Asia, in particolare in India, Corea del Sud e Cina. In questi Paesi a forte sviluppo demografico la richiesta di tecnologia sta trasformando l'economia rurale e la cura del verde privato e pubblico: i forti incentivi alla meccanizzazione stanno determinando una significativa apertura del mercato.

 

Bcs investe, proprio in questa prospettiva, considerevoli risorse per la ricerca di nuovi sbocchi mostrando la flessibilità che da sempre è una costante dell'azienda. Le politiche intraprese guardano all'ampliamento della gamma di prodotti e della rete distributiva e all'apertura di nuovi sedi e uffici commerciali con una costante presenza di personale italiano, formato in azienda, anche all'estero.

 

Nella seconda parte del 2013 Bcs prevede di consolidare questi primi investimenti realizzati per l'internazionalizzazione dei marchi e di portare avanti alcuni accordi. Infatti, tra gli obbiettivi di Bcs grande importanza riveste il rafforzamento delle partnership, sia quelle già formalizzate con aziende di settore, sia con nuovi accordi. Lo spirito dell'iniziativa è mirato a sviluppare con maggior rapidità prodotti sempre più qualificati, cercando di contenere i costi e condividere con i partner le soluzioni migliori e più all'avanguardia.

 

"Il nostro obiettivo è di incrementare gli investimenti nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti – spiega Fabirzio Castoldi, presidente Bcs Group – Ci interessa puntare sempre su tecnologia e innovazione per ottenere il massimo delle qualità e dell'affidabilità. Queste sono le condizioni indispensabili per affrontare le sfide del futuro e volgere lo sguardo verso nuovi mercati mantenendo la nostra leadership".