Il Gruppo Same Deutz-Fahr ha annunciato che è sua intenzione proporsi a breve con una gamma di trattori cvt in grado di arrivare a 400 cavalli. Col nuovo "Agrotron Ttv 630" la barriera dei 200 cavalli è già stata superata 

 

La gamma "Agrotron Ttv" di Deutz-Fahr fino a poche settimane fa era composta da due soli modelli, il "610" e il "620", rispettivamente da 165 e 169 cavalli di potenza nominale, ma con il secondo che grazie al sistema di alimentazione "Dpc" del suo motore può disporre anche di 184 cavalli quando traina su strada o opera con la presa di forza.

Prestazioni più che interessanti quindi, ma lontane da quei 400 cavalli che il Gruppo Same Deutz-Fahr ha più volte dichiarato di voler raggiungere con la sua gamma cvt, non a caso ampliatasi sul finire di luglio con l'introduzione di una terza macchina, l'"Agrotron 630 Ttv" le cui prestazioni hanno sfondato il muro dei 200 cavalli arrivando, sempre grazie al sistema "Dpc", alle soglie dei 224 cavalli.

Comune ovviamente ai due "Agrotron Ttv" con prestazioni inferiori al motore, un sei cilindri Deutz serie "2012" da sei litri che oltre a proporsi con tutti i contenuti motoristici più attuali, dalla distribuzione a quattro valvole per cilindro alla sovralimentazione turbo/intercooler, all'egr refrigerato ed esterno controllato per via elettronica, esibisce anche una soluzione costruttiva del tutto originale a livello di alimentazione, il sistema "Dcr" di Deutz che, di fatto, emula un'alimentazione common rail, ma realizzandola con due pompe anziché con una sola come normalmente accade su tutti gli altri motori common rail. 

Ne derivano una maggior affidabilità funzionale, nel senso che è quasi impossibile che entrambe le pompe entrino in avaria contemporaneamente, ma anche pressioni di iniezione di standard superiore, dell'ordine dei mille e 600 bar, e quindi migliori rendimenti, affermazione peraltro confermata dai consumi specifici minimi che si attestano attorno ai 144 grammi di gasolio per cavallo/ ora. Consumi orari bassi quindi, resi tali anche dalla presenza di una trasmissione continua Zf "S-Matic" in grado di operare solo per via meccanica in un'ampia gamma di velocità. 

Il gruppo è infatti strutturato sulla base di una componente idrostatica e una meccanica, con quest'ultima affidata a gruppi epicicloidali che realizzano quattro gamme di lavoro. 

La parte idrostatica opera all'interno di ciascuna gamma finalizzandosi però a garantire solo la corretta progressione in salita e in discesa degli infiniti rapporti resi complessivamente disponibili. Ogni qualvolta le condizioni di lavoro lo permettono il trattore opera quindi solo ed esclusivamente per via meccanica, situazione che in un range di velocità compreso fra pochi metri l'ora e 53 chilometri l'ora, la massima velocità possibile, si realizza almeno quattro volte. In Italia, dove la velocità massima dei trattori è limitata per legge a 40 all'ora, gli "Agrotron Ttv" possono inoltre muoversi alla velocità codice con il motore stallato sul regime di minimo consumo, situazione che gioca a favore del contenimento dei costi di produzione.

 

 

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Tratto da Macchine Trattori - Settembre 2009

in collaborazione con Editoriale Orsa Maggiore