Circa 3.000 pezzi venduti nel 2008, per un consolidato di 18 MM € (+8%): queste le cifre Kuhn per il mercato italiano. Un mercato sul quale la casa francese intende ripresentarsi nel 2009 con ben 15 novità tecniche di belle speranze. Inoltre, è stata acquisita la francese Blanchard, produttrice di atomizzatori e attrezzature per il diserbo, della quale presto ne vedremo le gamme anche in Italia.
Inoltre, un nuovo stabilimento per l’assemblaggio delle macchine di grandi dimensioni è stato inaugurato vicino a Saverne, come pure si punta alla formazione della rete distributiva attraverso il progetto ‘Partner Pro’, grazie al quale i 150 dealers Kuhn potranno contare su di una nuova figura professionale, avente il compito di consolidare la competenza tecnica sul territorio.
Per quanto riguarda le attrezzature, tra le novità esposte in Eima Kuhn pone l’accento soprattutto sulle gamme per la semina, la zootecnia e alcune lavorazioni di campo.
Il nuovo Moduliner: nelle versioni ML 2800 e 3500 L, rappresenta l’abbinamento tra un erpice rotante pieghevole HR 6003 DR da 6 m, con un modulo per la semina in linea dei cereali ma anche per la semina di precisione dei monogerme. Le potenzialità di lavorazione sono comprese tra i 2,3 e i 3 ha/h, con una velocità d’avanzamento di 5 km/h. Sono necessari però più di 250 Cv per utilizzare il Moduliner, che pertanto si propone come strumento utile ai terzisti o alle grandi aziende.

 


Nuovo coltivatore a denti, il Cultimer 300 si posiziona invece nel comparto lavorazioni del terreno, con un sistema di utensili organizzato su 3 ranghi per assicurare una migliore penetrazione nel suolo. Si propone soprattutto in ambito di colture ‘semplificate’, prestandosi ad energici lavori di dissodatura. Le ancore sono state migliorate anche in termini di sicurezza, grazie alle molle ‘non-stop’. Per il controllo della profondità, può contare infine su due differenti tipi di rullo: a gabbia o a T-Ring, quest’ultimo molto più aggressivo sulle paglie.

 


Per gli allevatori sono due le novità specifiche: il Protwin Slinger 8124 e l’Euromix 2580.
Lo Slinger è un carro per la distribuzione organica, modo più elegante per definire uno spandiletame. Ideale per la distribuzione di materiali solidi, semisolidi o semiliquidi, conta su due coclee disassate che ottimizzano la miscelazione del materiale, come pure su di un potente sistema di martelli che ne assicura lo sminuzzamento e l’eiezione omogenea sul campo. La capacità è di 9,2 mc, corrispondenti a circa 100 q di materiale. La particolare regolazione ne permette la gittata tra 1 e 15 m, come pure l’omologazione per la circolazione su strada ne consente gli spostamenti in appezzamenti lontani dal centro aziendale (e la condivisione d’uso tra aziende anche di piccole dimensioni). Due coclee anche per il nuovo Euromix 2580, carro trinciamiscelatore trainato con sui Kuhn si prefigge di espandere la propria presenza anche all’interno della stalla, segmento questo in cui è ancora poco presente.

 


Dal Brasile giunge invece la seminatrice meccanica SDE 2217/19, ideale per semina su sodo. Con i suoi 42 q assicura infatti una presenza importante in campo. Due sono le tramogge: una per il seme e l’altra per il fertilizzante.
Altre novità degne di nota nello stand Kuhn sono la GMD 3120 (falciatrice frontale ideale per la montagna), il Cultisoil EC 300 (dotato di ancore che creano una prima onda di facile rifinitura per l’erpice rotante successivo e per il rullo in gomma e il disco finale), la Megant 500 (per la semina delle colture in linea) e il GA 7501 (giroandanatore con sistema di ammortizzamento a 3D).

Appuntamento quindi alla stagione 2009, a cui spetterà il compito imparziale di sancire il successo delle nuove gamme Kuhn.
 

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