A seguito dell'operato di alcuni Uffici provinciali del Dipartimento per i Trasporti Terrestri (D.T.T.) che, riferendosi ad un parere espresso dal Centro Prova Autoveicoli (C.P.A.) di Bologna, contestavano la vigenza della circolare 965/2602 del 20.05.1960, n. 84/60 del Ministero dei Trasporti, Unima (Unione Nazionale Imprese di Meccanizzazione Agricola) si è attivata presso il Ministero competente  per richiedere la conferma della piena efficacia della circolare in oggetto, forte anche del fatto che in tal senso si era già più volte espressa la competente Direzione Generale della Motorizzazione.
Nell'accogliere la richiesta di Unima, il ministero dei Trasporti ha ribadito con una nota l'ammisibilità dell'impiego dei trattori agricoli anche in lavorazioni di natura diversa da quella agricola. L'ultimo capoverso della nota ministeriale n. 39075/DIV3/B, precisa infatti che l'applicazione della circolare n. 84/60 mantiene la sua validità "ai soli fini della circolazione stradale". Per risolvere in via definitiva questo problema, il prossimo impegno nel calendario di Unima in merito alla circolazione dei mezzi agricoli è ottenere una deroga al vincolo posto dall'art. 82 del Codice della Strada, per il quale è già in corso l'elaborazione di un'apposita proposta da inserire fra le modifiche da apportare al testo attualmente in vigore.

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