A 19 si sostiene l’esame di maturità, a 20 si lanciano 33 nuovi prodotti sul mercato: Kuhn continua a proporsi come azienda leader nel settore delle macchine e delle attrezzature per la semina, per le lavorazioni del terreno, per la fertilizzazione e per la fienagione.
Per il 2007, ventennale di Kuhn tra cugini cisalpini, la società francese presenta diverse innovazioni e upgrade interessanti a completamento e miglioramento di una gamma già di per sé ai livelli di eccellenza.
Per il settore della fienagione Kuhn presenta la nuova falciatrice Optidisc: ideale per grandi larghezze di lavoro (fino a 5 m), consta del Proactidrive per la protezione dei dischi e degli ingranaggi. Semplificata a livello ingegneristico, la Optidisc è costruita con il 40% di componenti in meno rispetto alle versioni precedenti.
Il Girospandivoltafieno GF 17002 – Digidrive: largo 17 m, riesce a ripiegarsi fino a soli 2,5 m grazie all’estrema flessibilità strutturale che permette rotazioni delle parti fino a 360°. Dotato di forche asimmetriche, il GF 17002 minimizza il contatto a terra, consentendo anche alte prestazioni e basse manutenzioni. Il Merge Maxx 900: è il nuovo andanatore a nastro dotato di innovativo sistema di pick-up e di trasporto del prodotto. Completamente idraulico, il Merge Maxx è largo 9 metri in esercizio, ripiegandosi poi fino a soli 3 m rendendo agevole anche il trasporto su strada. Altra andanatrice è la GA 8020: doppia rotante, andana lateralmente coprendo una larghezza di lavorazione fino a 8 m. Anch’essa completamente idraulica, con i rotori a tenuta stagna in bagno d’olio, la GA 8020 spicca per le basse manutenzioni e l’affidabilità.
Per il settore della concimazione, Kuhn ripropone la serie Axis W, già premiata all’Agritecnica di Hannover ed all’Eima 2006, grazie al brevetto Cda che ottimizza la distribuzione del fertilizzante. Il software dell’Axis W è in grado di calcolarsi autonomamente i dati necessari allo spandimento partendo dalle caratteristiche del fertilizzante stesso, tramite un processo di taratura automatica che opera in continuo a ben 100 impulsi al secondo, permettendo quindi di evitare la presenza dell’operatore sui piatti di lavoro. Grazie ad una cloche si riesce infine a coprire fasce di terreno della larghezza compresa tra 18 e 42 metri.
Nelle macchine combinate, il Combiliner si presenta in 3 modelli differenti: il Venta SC, l’NC e l’EC. Soprattutto l’NC è stata studiata per la lavorazione in combinazione, avendo il baricentro sull’erpice, quindi più vicino alla trattrice. Ogni elemento è completamente indipendente e l’apertura delle tramogge di carico appare essere definitivamente completa. L’elettronica è di ultima generazione, con un sistema di trasmissione delle informazioni dal ruotino attraverso impulsi elettrici e non per vie meccaniche.
Nella serie Megant, ad elementi lavoranti passivi con larghezze tra i 4 ed i 6 m, si evidenzia la gestione elettronica del dosaggio della semente, che permette velocità comprese tra i 12 ed i 16 km/h.
Lo Speedliner, della famiglia Fastliner, si propone come macchina ideale per le pratiche di minima lavorazione: il finissaggio è garantito da dischi obliqui mentre il compattamento è garantito da una serie di ruote in gomma. Con larghezze di lavorazione tra i 3 e i 6 m, lo Speedliner ha un’elettronica sofisticata che utilizza un monitor universale di produzione Kuhn.
Infine anche la semina a spaglio pre-rullatura ha il suo portabandiera: il Mixter 100, ideale per sovesci.

Una ricca messe di proposte che il mercato potrà mettere alla prova dei listini 2007, anno in cui si spera che la possibilità di spesa dell’agricoltore italiano possa privilegiare la qualità, anche quando essa vada ad intaccare maggiormente il portafoglio al momento dell’acquisto.