Una pianta dalla fioritura spettacolare e dal profumo sublime: è la Plumeria. Da molti chiamata frangipane o frangipani, dai siciliani è chiamata "Pomelia" e appartiene alla famiglia delle Apocinaceae. Ama crescere in un bioma tropicale secco ed è originaria di una zona che si estende dal Messico al Venezuela.

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Nel suo habitat ideale, la Plumeria fiorisce appena inizia il caldo e conserva la fioritura per tutta l'estate e oltre. In Sicilia la si ritrova fiorita fino alla fine di ottobre o novembre se la temperatura si mantiene abbastanza alta. In molte case siciliane i fiori vengono sistemati in appositi contenitori bucherellati adatti ad accogliere i piccoli fiorellini a stella e a diffondere nell'ambiente il loro delizioso profumo. La Plumeria è presente anche nell'isola di Ischia e alcuni esemplari sono ancora in fioritura a settembre nel meraviglioso giardino mediterraneo e subtropicale La Mortella a Forio.

 

Frangipani o Plumeria gialla

Plumeria gialla

(Fonte: Paola Politi)

 

Le foglie caduche, dalla consistenza carnosa, sono allungate, lanceolate e alterne, e fanno bella mostra di sé nella parte terminale dei rami; pare che vi siano esemplari di Plumeria, come quello bellissimo che si trova in via della Libertà a Palermo, che non perdono le foglie neanche in pieno inverno. I rami sono radi e sottilissimi e con il tempo diventano legnosi. Se sono incisi fuoriesce dall'incisione un lattice bianco, tossico e irritante, simile a quello presente nelle piante di oleandro. Anche le foglie al loro interno presentano lo stesso liquido irritante, pertanto è importante ricordare questa peculiarità quando si toccano.

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All'apice dei rami sbocciano i fiori, molto ravvicinati tra di loro, riuniti in grappoli. I petali dei fiori ricordano nella disposizione delle girandole e presentano più tonalità come il bianco, il crema, il rosa, il rosso, il giallo a seconda delle specie e alcune di queste hanno un colore più intenso al centro dei petali che va a sfumare verso l'esterno o viceversa. Dopo la fioritura si formano dei baccelli velenosi di colore verde che accolgono al loro interno dei semini alati. Ci vorrà molto tempo, alcuni mesi, prima che i semini maturino. Tra le plumerie la P. obtusa, la P. pudica, la P. stenophylla rubra, la P. acutifolia e la P. alba sono le più ricercate. Molto comune e profumatissima è la Plumeria alba con i petali bianchi e il centro della corolla di un bel giallo intenso.

 

Frangipani o Plumeria rosa

Frangipani rosa

(Fonte: Paola Politi)

 

La Plumeria ama le posizioni soleggiate, purché il sole non sia presente tutto il giorno, non sopporta il freddo e una temperatura che scenda al di sotto dei 5°C, e bisogna ricordarsi di ripararla dal vento. È consigliabile, se si vuole coltivarla e non è possibile garantirle queste condizioni, che dimori in vaso in modo da ripararla durante la stagione fredda in casa o in serra. Dal suo areale di origine è migrata dove le condizioni climatiche le sono state favorevoli come in molte isole della Polinesia e nelle isole Hawaii. 
Nelle Hawaii il nome della pianta è Puamèlia o anche Pumèli. Questo nome ricorda tanto il nome Pomelia, dato alla pianta in Sicilia. Nelle isole del triangolo polinesiano e nelle Hawaii una ghirlanda o una corona di fiori in cui sono riconoscibili anche i fiori di Plumeria ha il significato di "ciao e benvenuto" e viene donata a coloro che arrivano sulle isole in segno di benvenuto. Nel famoso ed indimenticabile film "Gli ammutinati del Bounty" Marlon Brando nelle vesti del comandante inglese Fletcher riceve dalla bella principessa tahitiana Tarita Teriipia una collana di benvenuto realizzata con i fiori di Plumeria.

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Il nome scientifico ricorda Charles Plumier, frate francese appassionato di botanica e bravo disegnatore naturalista. Tra il 1695 e il 1697 Plumier fu inviato dal re di Francia Luigi quattordicesimo nelle Antille francesi per ricercare la pianta dalla quale fosse possibile ricavare il chinino (Cinchona officinalis). Fu il primo a disegnare le piante nel loro ambiente naturale e potrebbe essere stato lui uno dei primi a dare il via alla pittura botanica di paesaggio. Plumier fu un grande conoscitore della flora delle Antille e di ritorno dal suo viaggio scrisse il suo primo libro "Descrizione delle piante d'America". Fu il botanico francese Joseph Pitton de Tournefort (1656-1708) a dedicare a Plumier questa pianta (Plumeria Tourn. ex L.).

 

La Plumeria è da molti chiamata frangipane o frangipani

La Plumeria è da molti chiamata frangipane o frangipani

(Fonte: Paola Politi)


Alla Plumeria è anche legato il nome di Muzio Frangipani o Frangipane. Sulla Grande Enciclopedia del Giardinaggio (Curcio, 1973) si legge che Caterina de' Medici (1519-1589) diventata regina di Francia chiamò a sé il marchese Muzio Frangipane che aveva elaborato con spezie, muschio e radice di violetta un profumo molto apprezzato fra la nobiltà del tempo che aveva chiamato con il suo nome. La fragranza di questo profumo assomigliava a quella rilasciata dai fiori di Plumeria.

 

A cura di Addolorata Ines Peduto, Associazione Pubblici Giardini, Delegazione Regione Campania


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