Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (Uibm) promuove il Bando Disegni+, con il quale intende supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella valorizzazione di disegni e modelli attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando le micro, piccole o medie imprese titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione, che deve essere registrato presso l'Uibm o l'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (Euipo) o l'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (Ompi). In tale ultimo caso tra i paesi designati deve esserci l'Italia.
Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2021 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità. Oggetto dell'agevolazione è la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno/modello, così come definito dall'articolo 31 del Decreto Legislativo 10 febbraio 2005, numero 30 e successive modificazioni e integrazioni (codice della proprietà industriale).
Sono oggetto di agevolazione le spese che attengono allo specifico disegno/modello e al suo ambito di tutela, cioè "all'aspetto dell'intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale ovvero dei materiali del prodotto stesso ovvero del suo ornamento".
Il Bando agevola ciò che è rappresentato e tutelato con la registrazione del disegno/modello. Non è oggetto di agevolazione ciò che non è rappresentato nelle prospettive unite al deposito, né ciò che attiene agli eventuali aspetti funzionali e prestazionali che sono esclusi dalla tutela ai sensi dell'articolo 36 del Decreto Legislativo 10 febbraio 2005, numero 30 e successive modificazioni e integrazioni (codice della proprietà industriale).
Il progetto ha una durata massima di 9 mesi dalla notifica del provvedimento di concessione dell'agevolazione. L'impresa beneficiaria, in via del tutto eccezionale, può chiedere fino a 45 giorni prima della scadenza del progetto una proroga del termine di durata del progetto, non superiore a 3 mesi, con motivata istanza.
Per la realizzazione del progetto, sono riconosciute ammissibili le spese per l'acquisizione dei servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione.
Le risorse disponibili per l'attuazione del Bando ammontano complessivamente a 10 milioni di euro.
In attuazione del Decreto Interministeriale 20 febbraio 2014, numero 57 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana numero 81 del 07/04/2014) concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, è prevista, come sistema di premialità per le imprese, una riserva di quota delle risorse finanziarie allocate pari al 5%.
Le agevolazioni sono concesse fino all'80% delle spese ammissibili entro l'importo massimo di 60mila euro e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio, secondo il prospetto riportato nel Bando. Le agevolazioni sono concesse ai sensi del Regolamento (Ue) numero 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea agli aiuti de minimis (pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L 352 del 24 dicembre 2013), in base al quale l'importo complessivo degli aiuti de minimis accordati ad un'impresa unica non può superare 200mila euro nell'arco di tre esercizi finanziari (100mila euro per le imprese operanti nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi).
Le agevolazioni di cui al Bando non sono cumulabili, per le stesse spese ammissibili o parte di esse, con altri aiuti di Stato o aiuti concessi in regime de minimis o agevolazioni finanziate con risorse dell'Unione Europea. Tuttavia, nel limite del 100% delle spese effettivamente sostenute, le agevolazioni sono fruibili unitamente a tutte le misure generali, anche di carattere fiscale, che non sono aiuti di Stato e non sono soggette alle regole sul cumulo.
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è compilata esclusivamente tramite la procedura informatica e secondo le modalità indicate sul sito del Mimit. Le risorse sono assegnate con procedura valutativa a sportello.
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è presentata a partire dalle ore 09:30 del 7 novembre 2023 e fino alle ore 18:00 del medesimo giorno nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 9:30 alle ore 18:00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Assistenza Tecnica e Servizi per lo Sviluppo delle Imprese nei seguenti settori:
Agricoltura, Progettazione e sviluppo, Finanziamenti pubblici agevolati, Organizzazione aziendale ed Energie rinnovabili
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