La Regione Campania riesce a ridurre sensibilmente l'overbooking sulle misure del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022, in particolare su quella del premio riservato ai giovani agricoltori. Infatti, con un post pubblicato su Facebook - ripreso dal sito web istituzionale Psr Campania Comunica - l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha fatto il punto sui risultati dell'avviso pubblico "Premio per il primo insediamento dei giovani in agricoltura", adottato con Decreto numero 350/2022 e che si colloca nell'ambito del regime di aiuto SA.104274 (2022/XA).

 

L'avviso pubblico - forte di una dotazione finanziaria di circa 61,8 milioni di euro a valere sul Piano Sviluppo e Coesione - era rivolto esclusivamente ai giovani in possesso di specifici requisiti e le cui istanze sono inserite negli allegati C ("Domande ammissibili e non finanziabili per carenza di risorse") e D ("Domande non ammissibili per mancato punteggio minimo") della graduatoria regionale definitiva, approvata con Decreto numero 157/2020, relativa al bando del Progetto Integrato Giovani (Pig) del Psr adottato con Decreto n. 239/2017.

 

"Sono state presentate 1.046 domande di conferma - ha esordito l'assessore Caputo - Di queste, 978 sono risultate finanziabili, pari al 93,5% del totale delle istanze ricevute. L'ammissibilità di tali domande è stata stabilita con due decreti: il numero 73 del 21 febbraio scorso per 851 richiedenti e il numero 335 del 16 giugno per 127 richiedenti".

 

"Sono state presentate 701 domande di acconto - prosegue l'assessore - di cui 437 già oggetto di liquidazione con i decreti numero 322 del 6 giugno, 328 del 13 giugno, 331 del 14 giugno e 363 del 21 giugno. Sono stati quindi liquidati 12.924.000 di euro. Di questi, sono stati emanati 412 mandati di pagamento".

 

"Rispetto alle 701 domande di acconto - conclude l'assessore Nicola Caputo - devono ancora pervenire i riscontri dall'Inps per verificare la regolarità del Durc per 247 ditte. Ci sono stati ritardi, lungaggini ed errori nel passato, ma ora siamo al lavoro per dare a questi giovani risposte concrete".