È stato istituito con Decreto del ministro Francesco Lollobrigida del 3 marzo 2023 il Comitato di Monitoraggio Nazionale per l'attuazione del Piano Strategico della Politica Agricola Comune per il periodo di programmazione 2023-2027, come previsto dall'articolo 124 del Regolamento (Ue) 2021/2115. Il Comitato è l'Organismo responsabile del monitoraggio dell'attuazione complessiva del Piano Strategico della Pac e degli interventi a carattere nazionale contenuti nel Piano stesso.

 

Poteri di verifica

Al Comitato compete la verifica dei progressi compiuti nell'attuazione del Piano Strategico della Pac e nel conseguimento dei target intermedi e finali. In particolare, il Comitato ha innanzitutto il compito di verificare l'esistenza di problemi che incidano sull'efficacia di attuazione del Piano Strategico della Pac e le azioni adottate per farvi fronte, compresi i progressi verso la semplificazione  e la riduzione del carico burocratico sui beneficiari finali.


Tra le funzioni figurano anche la verifica degli elementi di valutazione ex ante e i progressi compiuti nello svolgimento delle valutazioni e delle sintesi delle valutazioni, nonché l'eventuale seguito dato ai risultati.

 

Altri poteri di verifica: quello delle informazioni relative all'efficacia di attuazione del Piano Strategico della Pac fornite dalla Rete Rurale Nazionale della Pac e le azioni di comunicazione e visibilità.

 

I pareri e le raccomandazioni

Il Comitato di Monitoraggio esprime il proprio parere in merito alla metodologia e ai criteri per la selezione delle operazioni laddove previsti e sulle relazioni annuali sull'efficacia dell'attuazione. Su un piano più operativo il Comitato esprime il proprio parere sul piano di valutazione del Piano Strategico e sulle modifiche al piano di valutazione oltre che sulle proposte dell'Autorità di Gestione per la modifica del Piano Strategico della Pac. I pareri e le raccomandazioni espresse dal Comitato di Monitoraggio, così pure la sua composizione, saranno pubblici e consultabili sul sito web del Masaf.

 

La composizione

Il Comitato di Monitoraggio è presieduto dall'Autorità di Gestione Nazionale del Piano ed è composto dalle autorità pubbliche competenti in materia di gestione e controllo della Pac, dagli organismi intermedi per la gestione del Psp, dal partenariato istituzionale competente per le materie connesse all'attuazione della Pac e dal partenariato socioeconomico e della società civile: 79 membri in tutto.


In particolare, solo l'Autorità di Gestione e gli organismi intermedi contano ben 24 membri nel Comitato di Monitoraggio, tra questi i 21 delle regioni e delle province autonome e i due rappresentanti del Masaf.

 

Il partenariato istituzionale entra nel Comitato con ben 23 membri: dal rappresentante della Commissione Ue - Direzione Generale Agri, con funzioni consultive al direttore di Agea ai rappresentati dei ministeri, gli enti di ricerca, un rappresentante delle Autorità di Distretto Idrografico di rilevanza nazionale ed altri ancora.

 

Infine il partenariato socioeconomico con ben 32 membri che entrano a far parte del Comitato di Monitoraggio. Vi sono rappresentate tutte le categorie professionali agricole e non agricole, le organizzazioni di produttori e gli ordini professionali, i consorzi di bonifica mediante l'Anbi, le associazioni ambientaliste, la Federparchi e l'Unioncamere.

 

Toccherà all'Autorità di Gestione nominare i componenti del Comitato singolarmente o su designazione degli insiemi composto da più enti o associazioni.