Umbria, in arrivo 1 milione di euro per la promozione dell'agroalimentare

L'Umbria ha stanziato le risorse e deciso i parametri per il prossimo bando per le attività di promozione e di comunicazione da attivare sulla sottomisura 3.2 del Psr.

A disposizione ci saranno 1,09 milioni di euro per finanziare i progetti portati avanti dalle associazioni di produttori di prodotti di qualità certificata.

L'obiettivo è quello di aumentare la competitività e il valore aggiunto dei prodotti di qualità e di conseguenza la redditività delle aziende agricole produttrici.

Potranno infatti partecipare al bando le associazioni di agricoltori in attività, riunite o meno in un consorzio di tutela, che producono certificati come:

• prodotti Dop e Igp;
• prodotti da agricoltura biologica;
• vini Doc, Docg, e Igt e vini aromatizzati;
• prodotti da agricoltura integrata a marchio Sqnpi;
• prodotti zootecnici a marchio Sqnz;
• altri prodotti certificati riconosciuti a livello nazionale.

Il bando offrirà un contributo del 70% dei costi ammessi e potranno essere finanziate tutte le spese documentate ed effettivamente sostenute dall'associazione di produttori successivamente alla presentazione della domanda di sostegno.

Per partecipare al bando dovrà essere presentato un progetto di promozione dove siano indicate le attività previste e le spese relative.

In particolare potranno essere finanziate le spese per:

• ricerche di mercato e pianificazione delle campagne promozionali;
• attività pubblicitarie;
• organizzazione e partecipazione a fiere e mostre;
• attività informativa e di comunicazione;
• attività di promozione presso i così detti canali Horeca (hotel, ristoranti e catering);
• costi per i prodotti da destinare alla degustazione;
• costi per personale utilizzato per le attività del progetto di promozione;
• spese generali ammesse nel limite del 6% dell'operazione ammessa.

Le domande, insieme al progetto delle attività di promozione, dovranno essere inviate ad Agea tramite il portare Sian entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando.

Ora non resta che attendere la pubblicazione del bando.