Le Marche hanno aperto il bando per finanziare le attività di avvio dei distretti del cibo.
A disposizione ci sono 70mila euro per finanziare la redazione e la realizzazione di un progetto annuale di sviluppo del distretto del cibo.
L'obiettivo generale è quello di favorire le forme di aggregazione territoriale creando sinergie tra i vari attori delle filiere agricole e alimentari, tra il comparto agroalimentare e gli altri settori dell'economia regionale e tra il mondo imprenditoriale e gli enti locali.
Possono partecipare al bando i distretti regionali riconosciuti, cioè:
- i distretti dei prodotti certificati;
- i distretti dei prodotti di prossimità;
- il distretto biologico regionale.
Il bando offre un aiuto triennale che sarà del 100% della spesa sostenuta per il primo anno, del 90% il secondo anno e dell'80% il terzo anno.
Nel dettaglio saranno finanziabili:
- i compensi di professionisti esterni che si occupino della redazione dei progetti;
- i costi diretti sostenuti per le spese del personale, dei collaboratori e dei liberi professionisti impiegati nella realizzazione del progetto;
- i costi per missioni, vitto, rimborsi spese, per il personale, purché debitamente giustificati ed oggettivamente legati alle attività svolte;
- le spese sostenute per l'attuazione delle azioni di animazione, gestione e comunicazione, compreso il noleggio attrezzature necessarie alle suddette attività, l'affitto di locali, le spese di pubblicizzazione e di comunicazione;
- le spese sostenute per la redazione del manuale di gestione del territorio e i costi di stampa, e per la diffusione e pubblicizzazione del manuale.
Non sono previsti criteri di selezione, per cui tutte le domande arrivate verranno finanziate, ma ovviamente, in caso le richieste siano superiori ai 70mila euro stanziati, i contributi verranno ridotti proporzionalmente.
Le domande di contributo dovranno essere presentate tramite il portale Sian entro le ore 13:00 del 19 ottobre 2022.
Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale del bando e al testo completo.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Regione Marche