Gli assessorati alle Politiche Agricole delle regioni ed in particolare le Autorità di Gestione dei Programmi di Sviluppo Rurale 20214-2022 scaldano i motori per accelerare la spesa pubblica in vista degli obiettivi prefissati e al tempo stesso mettono a disposizione nuove opportunità per gli imprenditori agricoli. Così la Sardegna tra qualche giorno apre il bando per gli aspiranti giovani agricoltori sulla misura 6.1 per il premio sul primo insediamento, mentre la Campania finanzia i Gal, Gruppi di Azione Locale perché possano indire i propri bandi, purché non in conflitto con il calendario della Regione.
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Sardegna, 35 milioni per i giovani neoinsediati
La Regione Autonoma della Sardegna con la determina della Direzione Generale Servizio Competitività delle Aziende Agricole numero 40/1491 del 31 gennaio 2022 ha disposto l'apertura del bando della misura 6.1 del Psr Sardegna 2014-2020 per l'annualità 2022 "Aiuti all'avviamento di imprese per i giovani agricoltori" tra il prossimo 1° aprile 2022 ed il 2 maggio 2022, con domanda di sostegno che dovrà essere inoltrata utilizzando il portale del sistema informativo dell'organismo pagatore Argea.
A disposizione dei neoimprenditori agricoli - con età non superiore a 40 anni (41 anni non compiuti) - ci sono 28 milioni di euro che possono essere attribuiti sotto forma di premio per il primo insediamento forfettario di 35 milioni di euro. L'importo è in somma fissa. La finalità della misura è quella di un avvicendamento generazionale che porti a capo delle aziende agricole personale giovane e adeguatamente qualificato. Pertanto, il bando dispone una rigorosa classifica per titoli che danno diverso punteggio in graduatoria riguardanti il livello di professionalità e istruzione agraria del capoazienda e le caratteristiche dell'azienda. In questa seconda categoria di requisiti, il punteggio più elevato è attribuito all'azienda rilevata da soggetto non familiare del nuovo capoazienda.
Ad essere validato sarà anche il business plan: elemento essenziale, ma non soggetto a valutazione ai fini del punteggio. La dimensione economica aziendale che rende eleggibile il capoazienda per la forma di aiuto è quella compresa tra 15mila e 200mila euro calcolata, con riferimento alla situazione iniziale dell'azienda agricola descritta nel business plan allegato alla domanda, mediante la determinazione della Produzione Standard Totale Aziendale.
ll sostegno è erogato in due rate di valore decrescente: - la prima rata del sostegno, pari al 70% dell'importo del premio, è erogata dopo l'atto di concessione previa costituzione della polizza fideiussoria pari al 100% del valore della prima rata; - la seconda rata, pari al 30%, è erogata a saldo, ed è subordinata alla verifica della corretta esecuzione del business plan. Il business plan deve concludersi entro quattro anni dalla concessione dell'aiuto.
Campania, ai Gal: 19,7 milioni per le strategie di sviluppo locale
Con Decreto Dirigenziale numero 144 dell'11 marzo 2022 la Regione Campania - Assessorato agricoltura ha disposto l'assegnazione ai propri 15 Gruppi di azione locale (Gal) di risorse aggiuntive per complessivi 15,1 milioni di euro a valere sulla misura 19 "Sostegno allo sviluppo locale Leader", la cui dotazione finanziaria è stata incrementata di 16,9 milioni dall'ultima modifica del Psr (versione 10.1) per assicurare l'operatività dei Gal nel periodo transitorio.
Pertanto, per il periodo transitorio 2021-2022 del Psr la dotazione finanziaria complessiva dei Gal ammonta ad oltre 19,7 milioni di euro, calcolando anche le economie di gestione ed altre pregresse assegnazioni di fondi a parte dei Gal. La ripartizione dei nuovi fondi è stata effettuata tenendo conto della popolazione interessata residente in ogni singolo territorio dei Gal, utilizzando il parametro di 9,65 euro per abitante.
Durante il periodo transitorio ciascun Gal è autorizzato ad aprire nuovi bandi di attuazione delle tipologie d'intervento previste nella propria Strategia di Sviluppo Locale, ma con un limite ben preciso: "al fine di evitare accavallamenti e replicazioni" come specificato nel decreto n. 144/2022 - "il Gal non può pubblicare nuovi bandi a valere su quelle tipologie d'intervento, laddove presenti nella propria Strategia, rispetto alle quali la Regione Campania ha deciso di emanare propri bandi nel 2022".