La Regione Siciliana finanzia il settore vitivinicolo isolano con le disponibilità dell'Organizzazione Comune di Mercato - campagna 2021-2022 - e mette sul piatto ben 44,9 milioni di euro: 38,2 milioni sulla misura della "Riconversione e ristrutturazione dei vigneti" e oltre 6,7 milioni per la "Promozione del vino sui mercati dei Paesi Terzi".


Riconversioni e ristrutturazioni

"Sarà pubblicata domani la graduatoria definitiva della misura Ocm Vino - riconversione e ristrutturazione vigneti - aveva annunciato martedì scorso l'assessore all'Agricoltura e allo Sviluppo Rurale della Regione Siciliana, Toni Scilla, sottolineando come "Tutte le 1.435 domande presentate sono state ammesse al finanziamento per un contributo pari a 38, 2 milioni di euro".

E l'indomani - il 16 febbraio 2022 - la graduatoria è comparsa sul sito web del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura.
La misura - come è noto - è destinata ad adeguare la produzione alle esigenze del mercato, indirizzandola verso uve per vini di qualità e a ristrutturare i vigneti al fine di migliorarne la meccanizzazione e migliorare le tecniche di gestione dell'impianto viticolo.

"Negli ultimi venti anni la Sicilia è diventata un brand di elevato prestigio dell'enologia internazionale, capace di evocare territori di straordinaria vocazione vitivinicola, di lunga storicità e dalla forte relazione tra produzioni enologiche, cultura, tradizioni e paesaggio - ha ancora affermato l'assessore Scilla, ricordando anche come "Il Governo Musumeci pone ancora l'accento sulla grande varietà dell'enologia siciliana, che rappresenta oggi un altissimo valore aggiunto soprattutto per quanto riguarda l'esaltazione delle identità e riconoscibilità dei nostri prodotti".


Promozione sui mercati dei Paesi Terzi

Un valore aggiunto che va promosso senza risparmio di risorse e giusto il giorno prima, il 15 febbraio scorso, è stata pubblicata da Dipartimento Agricoltura della Regione Siciliana anche la "Graduatoria Promozione Vino nei Mercati dei Paesi Terzi Campagna 2021-2022".

I progetti approvati sono 13 - di questi sette individuali e sei collettivi - del valore complessivo di quasi 13,4 milioni di euro, e sono stati ammessi a contributo per oltre 6,7 milioni di euro, con una intensità variabile di aiuto pubblico compresa tra il 40 ed il 50%.