Il Programma di Sviluppo Rurale Campania 2014-2020, in attesa del lancio dei nuovi bandi sull'estensione al 2021-2022 annunciati dall'assessore all'Agricoltura Nicola Caputo a partire da febbraio 2022, punta a chiudere i vecchi bandi. A cominciare dalla rettifica delle graduatorie delle misure strutturali, che si predispongono per l'eventuale ripiano dell'overbooking - circa 604 milioni di euro - chiesto dalla Giunta Regionale della Campania al Governo sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza o eventualmente - in alternativa - sul Fondo Sviluppo e Coesione. Anche se ci sono ora più soldi per scorrere la graduatoria del Progetto Integrato Giovani (almeno 26,7 milioni di euro) e circa 17 milioni in più anche per la 4.1.1 che finanzia gli investimenti delle aziende agricole e in virtù dei ricorsi accolti. In più novità in arrivo per le zone svantaggiate: ci sono i denari per pagare per intero le indennità compensative, il 100% delle domande presentate, e Regione Campania ha già autorizzato Agea Ente Pagatore a provvedere.


Nuovi bandi da febbraio 2022

"Nei prossimi giorni licenzieremo un calendario con un'uscita cadenzata di tutti i bandi relativi alle misure inerenti alla modifica del Psr approvata dalla Commissione Ue per il periodo transitorio 2021-2022. I bandi saranno pubblicati da febbraio a dicembre 2022, con una preinformativa di tutti i bandi già entro il mese di febbraio". Lo ha annunciato lunedì scorso l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, in un post pubblicato su Facebook, poi ripreso dal portale istituzionale Psr Campania Comunica.

"Si tratta di un vero cambio di passo - ha inoltre sottolineato Caputo - i bandi saranno aperti per non più di trenta giorni con la possibilità, in virtù delle preinformative, di pianificare i tempi degli investimenti. Inizieremo anche a rendere operativo il change management avviato in questi mesi con dei team di misura: lavoreranno sui singoli bandi, coordinati da un responsabile di misura".

"Ho condiviso queste tematiche - ha concluso l'assessore - nel partecipato e costruttivo tavolo verde riscontrando il favore delle associazioni di categoria convocate, che hanno espresso apprezzamento per il new model di gestione dei tempi di apertura dei nuovi bandi ed approvato la posizione della Campania di non prestare il fianco al Ministero con proposte di budget per gli 'interventi' a valere sul Piano Strategico Nazionale 2023-2027".


Sostegno agli investimenti, 17 milioni in più per i ricorsi

Cambia la fisionomia delle graduatorie della tipologia d'intervento 4.1.1 "Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole" del Psr Campania. Con il Decreto Dirigenziale numero 551 del 13 dicembre 2021 la Regione Campania ha disposto la rettifica della graduatoria unica definitiva adottata con Decreto Numero 138 del 15 luglio 2020 e relativa al bando approvato con decreto numero 52 del 9 agosto 2017.

La rettifica è stata decisa alla luce delle ordinanze del Tar Campania-Napoli, delle ordinanze del Consiglio di Stato e delle comunicazioni dei Servizi Territoriali Provinciali di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno. Restano confermati il punteggio e gli importi approvati con il Decreto numero 138/2020 per tutte le domande di sostegno non interessate dalle rettifiche disposte con il Decreto numero 551/2021.

Sempre il Decreto 551/2021 l'Amministrazione ha deciso un incremento di circa 17 milioni di euro della dotazione del bando, che originariamente ammontava a 64 milioni di euro, e il provvisorio accantonamento di una somma pari a 17,9 milioni di euro in ottemperanza alle ordinanze dell'Autorità Giudiziaria Amministrativa.

Inoltre, con il Decreto numero 550 del 13 dicembre 2021, la Regione Campania ha stabilito la rettifica della graduatoria unica definitiva adottata con Decreto numero 15 del 19 giugno 2017 (successivamente modificata con i Decreti 238 del 12 ottobre 2017 e 46 del 16 febbraio 2018) e della graduatoria integrativa adottata con Decreto 47 del 16 febbraio 2018. Anche in questo caso si è proceduto alla rettifica in seguito alle comunicazioni effettuate dai cinque Stp provinciali.


Progetto Integrato Giovani: ci sono altri 20 milioni

Cambia volto anche il Pacchetto Integrato Giovani: di recente l'Amministrazione Regionale ha incrementato l'importo a disposizione della graduatoria di circa 20 milioni di euro, denari autorizzati da Bruxelles sul vecchio bando dall'estensione al 2021-2022 del programma e parte dei 47 milioni complessivamente stanziati sul biennio.

 

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Infatti, con il Decreto Dirigenziale numero 545 del 9 dicembre 2021 il budget della tipologia 4.1.2 "Investimenti per il ricambio generazionale nelle aziende agricole e l'inserimento di giovani agricoltori qualificati" è passato da 169 milioni a 186 milioni e 410mila euro, con una variazione positiva di 17milioni e 410mila euro, mentre quello della tipologia 6.1.1 "Riconoscimento del premio per giovani agricoltori che per la prima volta si insediano come capo azienda agricola" è salito da 65 milioni a 67 milioni e 590mila euro, con un incremento di 2 milioni e 590mila euro.

Più di recente, con Decreto Dirigenziale 549 del 13 dicembre 2021 la Regione Campania ha disposto l'accantonamento di oltre 6,7 milioni di euro - di cui oltre 5,8 milioni euro per la tipologia d'intervento 4.1.2 e 900mila euro per la tipologia 6.1.1 - a valere sulla dotazione finanziaria del bando di attuazione approvato con Decreto n. 239/2017 del Progetto Integrato Giovani.

L'accantonamento si è reso necessario per far fronte alla rettifica degli errori materiali di cui al Decreto 262 del 1° settembre 2021, alle ordinanze cautelari di accoglimento delle sospensive in favore delle ditte riportate nel Decreto 549/2021 e all'ordinanza del Tar Campania pubblicata il 29 novembre 2021. Si tratta del secondo accantonamento di risorse sulla dotazione del bando del Progetto Integrato Giovani, dopo quello deciso dall'Amministrazione nel settembre scorso.


Più ricca l'indennità compensativa

La Direzione Generale delle Politiche agricole di Regione Campania ha comunicato che è stata incrementata del 157,9% la dotazione finanziaria della Misura 13 "Indennità compensative", portando così il budget dell'intera Misura a 412,1 milioni di euro. Con questa rimodulazione finanziaria, finanziata con il biennio di espansione 2021-2022 - le risorse disponibili per la Misura 13 per l'anno 2021 sono valutate intorno ai 123 milioni di euro, al netto delle somme per far fronte agli impegni assunti nelle precedenti campagne del Psr Campania 2014-2020 e di quelle adoperate per il pagamento delle istanze a valere sul precedente ciclo di programmazione.

Sull'annualità 2021 i 123 milioni di euro sono "sufficienti a garantire al 100% le domande di adesione al bando di attuazione della misura 13 approvato con Decreto numero 107 del 12 aprile 2021" è scritto in una nota di Psr Campania Comunica.

Pertanto, con Decreto Dirigenziale numero 394 del 26 novembre 2021 la Regione Campania ha disposto di aumentare la percentuale di pagamento dell'indennità compensativa per la misura 13 (campagna 2021), portandola al 100% dei valori ad ettaro di superficie indicati nella scheda di misura, come evidenziato per ciascuna sottomisura nel Decreto in questione.

Sempre con Decreto 394/2021, l'Amministrazione Regionale ha autorizzato Agea a procedere al pagamento al 100% degli importi richiesti ed ammissibili per le domande di adesione al bando della Misura 13 adottato nell'aprile scorso.


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