Investimenti, sostenibilità, efficienza idrica e biosicurezza. Tanti i temi contenuti negli investimenti in Veneto e Lombardia. Vediamo i dettagli.
Veneto
Psr, 150 milioni di euro per investimenti e riduzione delle emissioni
La Giunta Regionale Veneta ha dato il via libera ai bandi per la presentazione delle domande di aiuto destinate ad alcuni tipi di interventi previsti dal Psr 2014-2020, in particolare il sostegno all'insediamento dei giovani agricoltori, gli investimenti finalizzati al miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità delle aziende agricole, oltre a favorire interventi diretti alla riduzione delle emissioni inquinanti di origine zootecnica in atmosfera. Gli interventi previsti possono contare su una dotazione finanziaria di circa 150 milioni di euro, di cui 25,6 di cofinanziamento regionale.
Il pacchetto di bandi si rifletterà anche sulla promozione dei regimi di qualità dei prodotti agricoli, la sostenibilità, l'ammodernamento e riconversione degli impianti irrigui, la competitività sotto il profilo della commercializzazione agricola e la diversificazione delle imprese agricole mediante produzione di energie rinnovabili.
"Abbiamo dato il via libera a un pacchetto molto cospicuo di misure per una crescita intelligente, sostenibile, e inclusiva del settore rurale nella nostra Regione - sottolinea l'assessore all'Agricoltura della Regione Veneto Federico Caner - il comparto, nonostante il Covid, nel 2020, ha raggiunto una produzione lorda di 6,3 miliardi di euro, con 7 miliardi di euro di export. Questi importanti numeri fanno comprendere il valore dell'agricoltura in Veneto, settore economico che sta affrontando sfide importanti come quella del ricambio generazionale, dell'innovazione e della sostenibilità, che meritano un adeguato sostegno. La Regione conferma il suo impegno nei confronti del settore primario".
Lombardia
Irrigazione, 10 milioni per i nuovi impianti
La Regione Lombardia, nell'ambito del Psr, ha infatti attivato la misura per incentivare gli investimenti finalizzati alla ristrutturazione o riconversione dei sistemi di irrigazione. A disposizione una nuova dotazione finanziaria di 10 milioni di euro. "L'innovazione anche nell'ambito dell'utilizzo di risorse sarà uno dei temi cardine dell'agricoltura del futuro - sottolinea l'assessore all'Agricoltura Fabio Rolfi - i cambiamenti climatici stanno incidendo molto sulla redditività delle aziende ed è necessario intervenire per consentire agli agricoltori di avere impianti moderni con una conseguente riduzione del fabbisogno idrico. Finanziamo fino al 40% della realizzazione di impianti di subirrigazione e microirrigazione. La sostenibilità ambientale è il principale obiettivo del Psr lombardo. Grazie all'innovazione riusciamo infatti a coniugarlo con la redditività delle aziende che riducono i costi e migliorano la loro produzione". L'operazione si pone quindi l'obiettivo di ridurre il fabbisogno e l'utilizzo di acqua per l'irrigazione in ambito aziendale. Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2022.
Biosicurezza, in un biennio 2 milioni di euro per gli allevamenti
"La Regione Lombardia ha stanziato negli ultimi due anni 2 milioni di euro a 76 allevamenti avicoli per il controllo e la prevenzione della diffusione di patologie". Così l'assessore Fabio Rolfi ha commentato la richiesta della Lombardia avanzata in Conferenza Stato Regioni per il rifinanziamento del Fondo Avicolo Nazionale in sede di Legge di Bilancio. "Servono interventi strutturali per mettere in sicurezza i nostri allevamenti e una filiera 100% made in Italy che è una vera e propria eccellenza nazionale - continua l'assessore lombardo - l'intento del provvedimento è quello di riconoscere risorse a tutti quegli allevamenti che sono costretti al vuoto aziendale per contenere la diffusione dell'aviaria. Questo tipo di influenza si è ripresentata in maniera molto pesante. Il comparto ha investito fortemente in biosicurezza e quindi merita tutto il sostegno necessario".