E' ancora aperto nelle Marche il bando, attivato sulla sottomisura 1.1 del Psr, per finanziare i corsi di formazione rivolti ai lavoratori e alle aziende del settore agricolo, con a disposizione 1,2 milioni di euro.

Il bando non è rivolto direttamente alle aziende agricole, ma agli enti di formazione accreditati, che devono offrire delle attività formative specifiche per l'agricoltura.

Le attività possono riguardare le seguenti tematiche:
  • ottimizzazione dell'uso delle risorse quali acqua ed energia;
  • gestione del territorio;
  • tecniche a basso ambientale e biologico;
  • uso sostenibile dei prodotti fitosanitari;
  • problematiche connesse ai cambiamenti climatici ed adattamento ad essi;
  • gestione aziendale, sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • trasformazione dei prodotti indicati nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea;
  • introduzione di tecnologie produttive innovative;
  • diversificazione delle attività aziendali;
  • benessere animale;
  • sicurezza alimentare.
Non possono invece essere finanziati i corsi riguardanti tematiche dell'ortofrutta, della filiera dell'olio e dell'apicoltura in quanto per queste tematiche sono già previsti finanziamenti specifici.

Non possono nemmeno essere finanziati corsi che abbiano tematiche normalmente affrontate nei corsi di studio delle scuole superiori.

Le attività di formative possono essere fatte come:
  • corsi in aula di almeno quindici ore e con un numero di partecipanti da otto a venti;
  • corsi online nella cosiddetta modalità Fad (Formazione a distanza);
  • workshop e laboratori di almeno quindici ore per un minimo di otto e un massimo di venti partecipanti;
  • seminari di aggiornamento di almeno quattordici ore per un minimo di otto e un massimo di venti partecipanti;
  • tutoraggio individuale con una durata massima di non più di cento ore.

Il bando offre un finanziamento del 100% delle spese  sostenute per l'ideazione e progettazione delle attività, per il coordinamento dei corsi, per i supporti didattici e i materiali di consumo, per i compensi dei docenti, per le spese di vitto e alloggio dei partecipanti e dei docenti, l'affitto dei locali e il noleggio delle attrezzature, la pubblicità. Sono finanziabili anche le spese generali nel limite del 5%.

Le domande devono essere presentate sul portale Siar entro il 13 luglio 2021. Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale del bando.