E proprio con un'intervista a quest'ultimo, la stessa Sacco System ha fatto luce sulla nuova struttura.
Luigi Rossi, lei ha lavorato per decenni nel business Dairy, cosa l'ha spinta ad accettare di voler cambiare settore a favore del mondo Agro-food? Cosa si intende esattamente con Agro-food?
"Io e il mio team Dairy abbiamo vissuto degli anni entusiasmanti durante i quali abbiamo costruito un network mondiale selezionando i migliori canali di distribuzione e condividendo con loro un percorso di partnership che ha permesso lo sviluppo del business in più di 110 Paesi nel mondo.
Il nuovo ruolo di direttore commerciale della Business unit Agro-food riveste un significato particolarmente importante. Mettendo a frutto l'esperienza accumulata, darò il mio contributo per posizionare Sacco System in nuovi settori emergenti che prevedono trend di crescita molto importanti.
La nuova Bu Agro-food è composta da segmenti di mercato ben distinti, ma tutti si contraddistinguono per un elemento importante ossia l'innovazione e la valorizzazione dei nostri microrganismi come valore aggiunto al processo produttivo dei nostri clienti.
I probiotici che offriamo nel settore Plants e livestocks permettono, oltre ad un miglioramento dello stato di salute di piante e animali, di aumentare le rese riducendo, o in molti casi anche eliminando del tutto, l'utilizzo di antibiotici, pesticidi, fertilizzanti chimici; sappiamo quanto questo elemento sia particolarmente importante nella scelta da parte del consumatore finale.
Il settore delle carni potrà godere del beneficio di migliorare la produzione e la conservabilità dei prodotti attraverso l'impiego delle nostre culture protettive.
L'azienda sta inoltre estendendo l'interesse anche ad altri settori quali i vegetali alimentari fermentati, le bevande non alcoliche dove stiamo sperimentando culture che migliorano l'aroma soprattutto in quelle a base frutta. Altro segmento in forte evoluzione riguarda la panificazione e il settore della birra, dove a breve sperimenteremo delle miscele composte da lieviti e batteri che permettono di esaltare le proprietà organolettiche.
La ricerca e sviluppo è sempre stata per Sacco un pilastro su cui basare la propria crescita; per il settore delle piante l'azienda ha recentemente sottoscritto un accordo di collaborazione con una piattaforma tecnologica, Landlab, con la quale verranno sperimentati microorganismi innovativi in vitro (serra) e direttamente sul campo".
Una proposta ampia di applicazione dell'utilizzo di fermenti e probiotici, dalla carne al pesce, al pane, ai vegetali, alle bevande fermentate, cosa vi ha spinto ad ampliare il portfolio prodotti?
"Tutti i nostri clienti hanno come interesse primario produrre con un alto standard qualitativo e di sicurezza, le nostre colture di processo e di protezione permettono di ottenere una fermentazione controllata mentre quelle di protezione agiscono da antagonista naturale nei confronti della flora indesiderata che può dar luogo ad un deterioramento del prodotto.
I fermenti possono essere anche utilizzati in alternativa al lievito per i consumatori che desiderano affrontare una dieta priva di lieviti aggiunti e una vera rivoluzione adatta anche alle persone lievito intolleranti, ma ancor più dai buongustai, alla ricerca di prodotti particolari, dei gusti ancestrali del pane e dei dolci lievitati.
L'impiego delle nostre colture è diventato quindi 'trasversale' a più settori spaziando dal settore Dairy anche in tanti altri mercati del settore alimentare ed agroveterinario".
A quali mercati rivolgete la vostra proposta?
"Rivolgeremo la nostra offerta al settore B2B progettando con esso non solo uno sviluppo commerciale ma anche una rete di sviluppo costituita da personale qualificato che accompagnerà l'offerta del prodotto con la consulenza tecnico applicativa nei vari settori industriali. Il nostro obiettivo sarà quello di completare la catena di produzione partendo dall'agricoltura per arrivare alla tavola, per questo motivo abbiamo aderito al programma 'From farm to fork'".
E il futuro?
"Direi che sono già tante le applicazioni su cui stiamo lavorando in questo momento, ma sappiamo anche che è fondamentale non fermarsi mai e cercare di fare sempre innovazione".
Per maggiori approfondimenti visita questo sito o scrivi a questo indirizzo email: info@saccosystem.com.
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Fonte: Sacco Srl