Considerata una delle prime bevande alcoliche dell'umanità, l'idromele è il risultato della fermentazione del miele sciolto diluito in acqua e poi affinato in vari modi per ottenere prodotti amabili, secchi, fermi o spumanti.

Un prodotto che in Italia non è molto diffuso, per quanto potrebbe avere molte potenzialità vista la diversità dei mieli e la cultura enologica del nostro paese.

Un prodotto che il Crea vuol rilanciare, iniziando da un convegno-workshop che si terrà il 12 dicembre prossimo a Bologna a cura dell'Albo nazionale degli esperti di analisi sensoriale del miele.

La giornata sarà infatti divisa in due momenti: un convegno in cui verranno esposti i risultati di una recente sperimentazione del Centro di ricerca viticoltura ed enologia del Crea, che ha valutato la risposta di vari ceppi di lieviti per la fermentazione, e un workshop di assaggio di vari prodotti.

La partecipazione della giornata è gratuita anche se per questioni organizzative dovrà avere un numero di partecipanti limitato e è necessario iscriversi.
 
In caso di un numero troppo elevato di richieste sarà data al priorità a chi già produce idromele e in particolare se porteranno dei campioni della loro produzione da aggiungere alla lista di quelli in assaggio. Allo scopo una bottiglia da 750 ml è sufficiente.

Per altre informazioni, per il programma completo della giornata e per le modalità di iscrizione si rimanda alla pagina dedicata all'evento.