Paolo De Castro è stato riconfermato relatore del Parlamento europeo sulle pratiche commerciali sleali. Lo ha annunciato ieri a Strasburgo lo stesso De Castro, primo vicepresidente della ComAgri. In base alla decisione presa, che verrà ufficializzata il prossimo 7 giugno, la Commissione per il mercato interno, che aveva a sua volta chiesto di assumere la responsabilità del dossier, verrà associata ma senza competenze esclusive.

"Siamo pronti a riprendere con ancora più sollecitudine il negoziato sulle pratiche commerciali sleali nella catena alimentare - afferma De Castro -, dopo la decisione odierna della Conferenza dei presidenti delle commissioni parlamentari, che il dossier resta nelle nelle mani della Commissione agricoltura del Parlamento europeo. E' nostra intenzione dare risposte ambiziose, rapide e concrete agli agricoltori".

''Sono deciso a portare la posizione della ComAgri al voto dell'Assemblea entro ottobre, per chiudere l'intero iter durante questa legislatura che terminerà con il rinnovo dell'Assemblea europea a maggio 2019. Saremo aiutati in questo percorso - conclude De Castro - dal progetto di legge appena adottato dal Parlamento francese che favorirebbe sia l'aumento dei prezzi minimi alimentari regolamentati, sia il freno alle promozioni dei supermercati, con l'obiettivo di incrementare il reddito degli agricoltori, migliorare la qualità degli alimenti e rafforzare la lotta agli sprechi".


Alleanza delle Cooperative agroalimentari: "Soddisfazione per la riconferma di De Castro"

Alleanza delle Cooperative agroalimentari commenta con soddisfazione la notizia della riconferma di De Castro: “E' una decisione di grande rilevanza, poiché lascia la competenza esclusiva del dossier alla Commissione Agricoltura, pur se sarà affiancata nella discussione dalla Commissione per il mercato interno che aveva formalmente richiesto di assumerne la responsabilità”.