Cosa che aveva fatto infuriare associazioni agricole e mondo del vino compreso, tanto da arrivare a scrivere una lettera la settimana scorsa al presidente del consiglio facente funzione Paolo Gentiloni. La voce sembra essere stata ascoltata: è notizia di qualche giorno fa la firma da parte dello stesso Gentiloni per le deleghe al viceministro Andrea Olivero e al sottosegretario Giuseppe Castiglione, in modo così da poter sbloccare questioni molto importanti come l’Ocm vino, il Comitato italiano vini e il decreto tonno.
Tutte e tre insieme tali questioni valgono circa 30 denominazioni. Il viceministro Olivero ha ringraziato il presidente Gentiloni, spiegando che per quanto riguarda il comitato vini, “l’intenzione è quella di non fare le nomine subito, facendo però le valutazioni migliori per assicurare l’operatività massima dell’ente”.