È conto alla rovescia per il terzo G7 dell’Agricoltura, il secondo in Italia, dopo il primo evento in assoluto sul tema, voluto dall’allora ministro dell’Agricoltura Luca Zaia. Era il 2009 e teatro dell’evento fu Castelbrando, a Cison di Valmarino, in provincia di Treviso. In quell’occasione, in verità, furono otto i “grandi” che dibatterono sul futuro dell’agricoltura, perché la Russia non era ancora stata espulsa per la situazione ucraina.

Il secondo appuntamento, con tanto di dichiarazione finale sulla sostenibilità, fu nell’aprile 2016 a Niigata, in Giappone.

Questa volta il G7 dell’Agricoltura si terrà sabato e domenica 14 e 15 ottobre, sotto l’egida del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, che l’ha voluto organizzare nella “sua” Bergamo. Oltre all’Italia parteciperanno Francia, Regno Unito, Giappone, Stati Uniti, Canada, Germania e i rappresentanti dell’Unione europea, Fao, Ocse, Ifad, World Food Programme.

I temi che saranno affrontati riguarderanno la sicurezza alimentare, la gestione dei rischi in agricoltura, la necessità di produrre di più con meno e, allo stesso tempo, sprecare meno cibo. E poi, fra i temi in agenda, di notevole importanza la lotta ai cambiamenti climatici, in molti casi responsabili di fenomeni migratori difficilmente controllabili.
 

Il programma del G7

Sabato 14 ottobre
  • Ore 15.15: cerimonia di benvenuto delle delegazioni da parte del ministro Maurizio Martina. Foto per la stampa e foto ufficiali
  • Ore 15.30-17.30: prima sessione dell’incontro ministeriale G7, al Palazzo della Ragione
  • Ore 17.45: conclusione dei lavori

Domenica 15 ottobre
  • Ore 9: arrivo delle delegazioni ed eventuali dichiarazioni all’ingresso dei ministri
  • Ore 9.30: foto di famiglia
  • Ore 10-11.30: seconda sessione dell’incontro ministeriale G7
  • Ore 12.30: conferenza stampa
 

Gli eventi della settimana

Il G7 sarà preceduto da un programma di eventi che la città orobica ospiterà per tutta la prossima settimana, tra agricoltura sociale, biologico, degustazioni.
Il programma è consultabile sul sito ufficiale e coinvolgerà non soltanto la città di Bergamo, ma anche il monastero di Astino, location suggestiva che ospiterà degustazioni e show cooking.

Dall’8 all’11 ottobre Aiab, l’Associazione italiana per l’agricoltura biologica e il Bio-distretto di Bergamo organizzeranno una festa per la città (domenica 8), con oltre 65 aziende presenti, una “Bio camminata” di cinque chilometri e un concerto dell’orchestra sinfonica “La nota in più”, composta da musicisti con autismo e disabilità cognitive. Spazio anche a laboratori didattici, a una mostra itinerante, focus, convegni e approfondimenti. Fra gli altri, è prevista la presenza di Vandana Shiva, la paladina della biodiversità, attivista e ambientalista indiana che da anni lotta contro gli Ogm.
Ma si parlerà anche di futuro del cibo con Stefano Paleari (già rettore dell’Università di Bergamo), di agricoltura urbana di qualità, di food e web. E poi tre giorni saranno dedicati ad Agrogeneration, curato da Future Food e Crea, il principale Ente di ricerca italiano dedicato all’agroalimentare, con la media partnership di AgroNotizie e la collaborazione di AgroInnovation Edu by Image Line. Nell'ambito dell'evento si terrà il convegno sull’indice globale della fame 2017 con Giorgio Gori. Leggi tutti gli articoli dello speciale di Agrogeneration

Fra gli eventi di grande richiamo (su invito) mercoledì 11 ci sarà il “G7 delle indicazioni geografiche”, un momento di confronto fra le maggiori organizzazioni dei produttori delle IG dei settori Food, Wine e Spirits dei Paesi aderenti al G7 e di altre nazioni.
Si tratta di un vertice internazionale per delineare e condividere un documento strategico, da sottoporre a tutte le istituzioni preposte con obiettivi legati al riconoscimento del valore delle Indicazioni geografiche nell’ambito agricolo, ambientale e commerciale; strumenti per la lotta alla contraffazione, produzione sostenibile e il rilancio dei negoziati internazionali per la tutela legale delle IG saranno gli argomenti al centro del dibattito. Fra i partecipanti: Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Matteo Rossi, presidente della Provincia di Bergamo, Gianni Fava, assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia. Le conclusioni saranno del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina.
 

Il 16 ottobre la Giornata mondiale dell’Alimentazione

Il giorno successivo al G7 a Roma il direttore generale della Fao sarà affiancato da Papa Francesco e dai ministri dell’Agricoltura del Gruppo dei Sette parleranno di sicurezza alimentare, sviluppo rurale e migrazione.

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