Ad ospitare i venti giovani agricoltori protagonisti della serata, questa volta sono stati due "padroni di casa": Nicola Cesareo, che ha messo a disposizione la location e Roberto Bevere, presidente Pro agri, associazione composta da giovani agricoltori che ha curato, con VàZapp', la parte organizzativa della serata.
Una serata di scambio reciproco di esperienze di vita e condivisione di sogni perché è questo che viene fuori ad ogni cena, la proiezione di ciò che di bello si può realizzare sul nostro territorio, con amore o per amore.
Ed è stato proprio l'amore a guidare le scelte di Barbara Santovito, esperta di marketing territoriale con un marito viticoltore. Barbara ha creato una linea di produzione di salse e pesti di foglie di vite che presto sbarcheranno negli Stati Uniti.
Parte da Firenze per approdare a Torre Mileto, invece, la storia di Ilenia Zingoni, toscana di nascita, garganica per scelta. Ilenia sogna di ridare vita all'ecovillaggio Giardino della gioia, una comunità di autosostentamento agricolo.
E il racconto e la conoscenza, dopo la dinamica di gruppo, è proseguita a cena, quella preparata con i prodotti che ciascuno dei contadini ha donato per la serata, come da tradizione delle contadinner.
Oltre che ai contadini, l'azienda agricola La Battuta, come le masserie che ospiteranno i prossimi eventi, ha aperto le proprie porte anche a numerosi ospiti curiosi di vivere in prima persona l'esperienza di condivisione e di relazione delle cene contadine.
Per partecipare alla prossima #Contadinner è sufficiente accedere all'evento che tra qualche giorno sarà pubblicato sulla pagina Facebook di VàZapp'. Attraverso un link sarà possibile prenotare un posto a tavola e prendere parte ad un'esperienza che è molto più di una cena, è condivisione di visioni e sogni.