Presentato a Faenza (Ra) il corso di laurea in Viticoltura ed enologia dell’Università di Bologna per l’anno accademico 2016-2017.

Strutturato in un corso di laurea breve di durata triennale, il Corso dà il titolo di enologo e prevede che i primi due anni siano svolti al Campus universitario di Scienze degli alimenti di Cesena, con il terzo e ultimo anno presso il Polo di Tebano, dove è insediato dal 2000. Nuovo coordinatore del corso è Andrea Versari, che subentra a Claudio Riponi.

Quello insediato al Polo di Tebano è uno dei corsi professionalizzanti dell’Università di Bologna – sottolinea Versari - L’obiettivo del mio mandato è quello di puntare sempre di più su qualità e internazionalizzazione. Quest’anno abbiamo raggiunto il numero programmato di 75 iscritti. Mi piace sottolineare innanzitutto come gli studenti residenti di Faenza siano aumentati da 12 a 18, con il numero di studenti stranieri cresciuto addirittura da 30 a 49. Il mio primo compito, con l’aiuto essenziale di tutto il corpo docente, è quello di formare i moderni enologi con una visione internazionale, anche in previsione di opportunità di lavoro e ricerca di nuovi mercati per commercializzare i vini di Romagna”. 

Il Polo di Tebano ha un grosso potenziale – continua Versari – l’esperienza non manca, c’è un gruppo di operatori molto qualificati. La grande sfida per il futuro è quella di modernizzare la struttura, in un gioco di squadra con il Comune, la regione e gli enti insediati presso il Polo. Ci stiamo lavorando. La sfida più grossa, non lo nascondiamo, è la realizzazione di una nuova cantina. Ho subito percepito la volontà forte, da parte di tutti gli operatori, facendo sistema per condividere questo progetto. Ci sono diverse proposte sul tavolo, le idee non mancano, ma ora è necessario trovare le risorse; credo sia necessario lavorare per trovare sinergie fra pubblico e privato”.